Urso: «Vietato produrre in Polonia un’auto chiamata Milano. Un milione di auto o inevitabile un altro produttore»
Di qu il messaggio lanciato da Urso. «Noi stiamo lavorando per mettere in condizione Stellantis di produrre almeno un milione di veicoli nel nostro paese – ha detto -. Per sostenere il sistema dell’indotto è assolutamente necessario arrivare a 1,4 milioni di veicoli». Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy ha commentato le dichiarazioni dell’ad Carlos Tavares. «Se Stellantis ritiene di poterlo fare ben venga, altrimenti – ha sottolineato Urso – è inevitabile che ci sarà spazio per un’altra o più altre case automobilistiche. Siamo un libero mercato e possiamo e dobbiamo incentivare investimenti italiani o esteri ovviamente nelle regole del libero mercato e su questo ci stiamo confrontando con chi ritiene di costruire stabilimenti produttivi in Europa», ha affermato Urso a margine dell’inaugurazione della Casa del Made in Italy a Torino.
«Mi risulta – ha aggiunto Urso – che il partner cinese di Stellantis intende realizzare uno stabilimento in Europa e sta calibrando se farlo in Polonia o in altri Paesi. Potrebbe farlo in Italia, ben vengaВ». В«In Spagna – ha ricordato il ministro – ci sono sette case automobilistiche, in altri Paesi come la Francia, la Polonia, la Germania, la Slovacchia e l’Ungheria cinque o sei. L’Italia ГЁ l’unico caso in Europa dove c’è solo una casa automobilistica, che non riesce a soddisfare le esigenze del mercato interno. Г€ un’anomalia che va colmataВ», ha affermato Urso.
I toni si sono fatti poi più aperturisti. «Il governo lavora perché siano prodotte più auto nel nostro Paese in un confronto costruttivo e continuativo con Stellantis affinché si possa concretizzare il piano già annunciato dall’ad per arrivare nel tempo a produrre almeno un milione di veicoli nel nostro Paese che soddisferanno parzialmente la domanda interna. Sono fiducioso che riusciremo a portare a termine quel progetto – ha confidato Urso, che ha partecipato a un incontro al Cim 4.0 a Torino -. Oggi il divario tra auto prodotte e immatricolate – ha aggiunto il ministro – è amplissimo, il più ampio d’Europa. Stellantis produce in Italia 450mila vetture e i due terzi per l’esportazione a fonte di 1,4 milioni di auto immatricolate. Quindi in Italia ci sono già altri produttori che coprono la metà del mercato interno. Noi vogliamo collaborare al meglio con Stellantis, è importantissimo che si giunga a concretizzare questo piano per produrre un milione di veicoli. Il governo italiano farà la sua parte, ma le carte devono essere chiare».