Area B e C Milano
Cosa cambia in Area B e Area C
La giunta ha approvato la proroga, fino al 30 settembre 2028, della possibilità di entrare in Area B e Area C per i veicoli diesel Euro 6, per i quali sarebbe entrato in vigore il divieto tra il 1° ottobre 2024 e il 1° ottobre 2027. In particolare, per Area B si tratta di auto diesel Euro 6 A-B-C (se acquistati dopo il 31 dicembre 2018) e veicoli trasporto cose alimentati diesel Euro 6 A (se acquistati dopo il 31 dicembre 2018) e diesel Euro 6 B-C (se acquistati dopo il 30 settembre 2019).
Per Area C di auto diesel Euro 6 A-B-C, i taxi e Ncc (fino a 9 posti) diesel Euro 6 A-B-C (se acquistati dopo 31 dicembre 2018) e veicoli trasporto cose (N1) diesel Euro 6 A (se acquistati dopo 31 dicembre 2018) e diesel Euro 6 B-C (se acquistati dopo il 30 settembre 2019). Dunque, per altri quattro anni chi ha un diesel Euro 6 è tranquillo.
Novità anche per le moto
Le altre novità
Non solo Area B e C, perché il Comune di Milano ha deliberato altre novità, relative alla circolazione. È stata istituita la ZTL Quadrilatero della Moda, attiva tutti i giorni h24, negli isolati definiti dalle vie Manzoni, Senato, San Damiano, corso Monforte, via Cino del Duca; strade a loro volta confinanti con l’attigua ZTL di corso Europa (in lavorazione nell’ambito di M4) e con l’area pedonale compresa tra piazza San Babila, corso Vittorio Emanuele, piazza Duomo, Galleria Vittorio Emanuele II, piazza San Fedele.
Non sarà consentito l’accesso a nessun veicolo, con l’esclusione, previa registrazione, di residenti e domiciliati muniti di autorizzazione alla sosta, dei proprietari di box o posti auto nella ZTL, di coloro che hanno prenotato un posto nella autorimesse presenti, dei mezzi di servizio per imprese che si occupano di manutenzioni, di artigiani e impiantisti che prestano occasionalmente servizio (a cui sono concessi 50 ingressi all’anno) e dei mezzi di enti che offrono prestazioni gratuite di pronto soccorso e di assistenza socio sanitaria. Previste anche deroghe per i veicoli di carico e scarico.
Infine, verranno realizzati nuovi itinerari ciclabili e Zone 30, nei pressi degli istituti scolastici. L’obiettivo è realizzare per settembre un centinaio di strade a 30 km/h, partendo dalla valutazione di numero di incidenti rilevati negli ultimi anni, della popolazione scolastica e delle caratteristiche residenziali e commerciali dei luoghi.