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Toyota Land Cruiser 2024: la nuova generazione potrebbe diventare più attenta all’ambiente

Il Toyota Land Cruiser 2024 rappresenta la perfetta fusione di avanguardia e tradizione. Il costruttore nipponico, pur essendo alle prese con le rigide normative globali sulle emissioni, è fermamente intenzionato a garantire che il suo SUV soddisfi le richieste del mercato fino al 2030.

Toyota ha tracciato una rotta decisa con il suo nuovo Land Cruiser. Essenziale in questo percorso è l’introduzione del propulsore ibrido i-Force Max, una soluzione innovativa che combina un potente motore turbo a quattro cilindri da 2.4 litri, un powertrain elettrico e una batteria da 1,87 kWh.

Ma la strada per consolidare la presenza del Land Cruiser 2024 nei mercati globali è costellata di sfide. Come segnalato da Autonews, il brand giapponese sta valutando diverse soluzioni per il suo modello iconico, tra cui varianti ibride plug-in, alimentate ad idrogeno o completamente elettriche.

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La piattaforma TNGA-F è compatibile con diversi tipi di propulsione

La piattaforma TNGA-F, su cui si basa il fuoristrada, rappresenta un punto di forza in quanto è stata concepita per accogliere sia motori endotermici che le ultime soluzioni. Tuttavia, Keita Moritsu – capo ingegnere della nuova generazione del Toyota Land Cruiser – ha sottolineato la possibile necessità di apportare modifiche al pianale per accogliere queste nuove motorizzazioni, ognuna delle quali necessita di una scrupolosa analisi.

Prendendo ad esempio la versione elettrica: se da un lato garantisse zero emissioni, potrebbe avere limitazioni d’autonomia in ambienti estremi. Questo è un aspetto cruciale considerando che il Land Cruiser è progettato per esplorare anche i territori più remoti.

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Sarebbe prevista anche una versione a idrogeno

Per contro, un’opzione ibrida plug-in potrebbe fornire una soluzione ai problemi d’autonomia, ma con l’inconveniente di produrre ancora emissioni. L’introduzione di celle a combustibile a idrogeno potrebbe sembrare l’ideale per lunghi viaggi, ma comporta compromessi in termini di ingombro, influendo sullo spazio interno e facendo i conti con un numero limitato di stazioni di rifornimento.

Concludendo, Moritsu ha affermato che non è stata ancora presa una decisione finale sulla direzione da prendere, ma è evidente che Toyota sta valutando ogni scenario per garantire un futuro luminoso al suo Toyota Land Cruiser 2024.

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