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Toyota, utili record nell'ultimo anno fiscale

toyota, utili record nell'ultimo anno fiscale

Toyota ha concluso l'anno fiscale con utili record. Le vendite della casa automobilistica, sommando anche quelle di Lexus, sono arrivate a quota 10,3 milioni, pari ad una crescita del 7,3% (11,1 milioni quelle complessive a livello di Gruppo). Per il primo produttore di auto al mondo, l'esercizio fiscale che si è concluso il 31 marzo, è terminato con un risultato netto di 4.940 miliardi di yen, pari a 29,6 miliardi di euro.

L’utile operativo è stato di 5.352 miliardi di yen (32 miliardi di euro), con un miglioramento addirittura del 96%. Stando a quanto racconta Toyota, questi risultati sono il frutto di un mix di fattori tra cui l’accelerazione della domanda post Covid, la ferrea disciplina sui conti e i tassi di cambio favorevoli.

Le vendite sono migliorate in quasi tutte le aree geografiche tranne che in Giappone dove l'azienda ha scontato lo scandalo sui test di sicurezza e omologazione della controllata Daihatsu. A contribuire positivamente ai risultati commerciali dell'anno fiscale, le vendite delle auto ibride che sono cresciute del 35,3% (circa 3,6 milioni). Sul totale, il loro peso sale al 37,4%. Bene, in particolare, i modelli (e derivati) Corolla e RAV4. Segno più anche per le PHEV (141 mila) e per le BEV (poco meno di 117 mila)

LE PROSPETTIVE PER IL NUOVO ANNO FISCALE

Per il nuovo anno fiscale che terminerà il 31 marzo 2025, le previsioni sono meno positive. Infatti, si stima una contrazione dei profitti a 3.570 miliardi di yen.

In ogni caso, la società ha affermato che aumenterà gli investimenti del 42% in tecnologie di crescita come l’elettrificazione, il software e l’intelligenza artificiale. La casa automobilistica ha pure annunciato un piano di buyback fino a 1.000 miliardi di yen, pari a circa il 3%, delle proprie azioni.

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