Subaru e Toyota hanno ancora una volta unito le loro forze, questa volta non per il lancio di una sportiva ma di tre nuovi SUV elettrici. Se in passato i due marchi automobilistici nipponici avevano collaborato per il lancio di una sportiva pura, la GT 86 / BRZ, questa volta la partnership ha tutt’altro sapore e logica. Per minimizzare i costi ma anche i rischi che derivano da progetti ambiziosi, in questo particolare momento storico che sta attraversando l’automotive, occorre fare squadra.
Visto il considerevole calo delle vendite registrato negli Stati Uniti, Subaru punta a una nuova strategia per cambiare la situazione. Sotto la direzione di Atsuki Osaki, nuovo Amministratore Delegato della Subaru, entro il 2030 l’obiettivo è quello di vendere il 50% della produzione totale di veicoli elettrici, ossia circa 600.000 unità l’anno. Un incremento enorme rispetto all’attuale 1,6% delle vendite attuali.
Subaru prevede il lancio di quattro SUV completamente elettrici entro la fine del 2026 e di ulteriori quattro nuovi modelli entro la fine del 2028. Un’offensiva questa, senza precedenti per un brand così di nicchia e con un pubblico particolarmente profilato. In termini di numeri e vendite pure, ciò significa che entro il 2028, Subaru prevede un incremento del 4.400% rispetto ai volumi attuali della Solterra (8.872 unità). Nello stabilimento Toyota in Giappone, attualmente già viene assemblata la Solterra, tuttavia Osaki ha affermato che tre nuovi veicoli elettrici che saranno presentati nei prossimi mesi, saranno sviluppati e costruiti in collaborazione con Toyota.
Uno dei tre nuovi SUV elettrici sarà realizzato nel suo stabilimento in Giappone, a Yajima e sarà presente anche nei listini Toyota. Il primo SUV elettrico di nuova generazione sarà costruito nel Kentucky a partire dal 2025. Nei mesi successivi arriveranno altri nuovi modelli a zero emissioni. Subaru prevede di avviare la produzione interna di nuovi modelli elettrici a partire dal 2025 e di commercializzarli almeno in una prima fase sul mercato locale. La produzione annua prevista è di circa 200.000 unità.