Tesla

Tesla punta un nuovo Paese asiatico

Possibile investimento miliardario in Thailandia per la realizzazione di una nuova Gigafactory per la produzione di auto elettriche

Microsoft

Tesla non ha ancora deciso in quale Paese costruire la sua prossima Gigafactory. O meglio, una delle sue prossime Gigafactory, visto che è lecito aspettarsi un notevole ampliamento della rete produttiva della casa automobilistica statunitense nel giro di qualche anno. Sicuramente la Thailandia compare nella lunga lista di nazioni candidate ad ospitare la realizzazione di una nuova fabbrica per auto elettriche a marchio Tesla.

Investimento miliardario

E’ stato il primo ministro thailandese in persona, Srettha Thavisin, ad annunciare che il Paese asiatico prevede di ricevere investimenti di almeno 5 miliardi di dollari da parte di Tesla, Google e Microsoft. “Tesla sta esaminando la costruzione di un impianto di produzione di veicoli elettrici”, le sue parole riportate da Reuters. Thavisin, aggiungendo che Microsoft e Google stanno esaminando i data center, non ha specificato per il momento se i 5 miliardi si concretizzeranno in un investimento combinato o se invece verranno portati avanti individualmente da ciascuna azienda.

Primi colloqui

Quanto a Tesla, la scorsa settimana il primo ministro thailandese ha parlato con il CEO Elon Musk: i colloqui sono ancora in una fase preliminare, ma sappiamo che il Paese asiatico, che rappresenta oggi il quarto centro di assemblaggio automobilistico più grande del continente, ha garantito diversi incentivi ai produttori di veicoli elettrici e di batterie, oltre che una serie di agevolazioni fiscali agli acquirenti locali di EV.

Nuova Gigafactory Tesla, l’Arabia Saudita ci prova

Non solo la Thailandia

La notizia di una possibile nuova Gigafactory Tesla in Thailandia arriva solo dopo pochi giorni che Elon Musk ha incontrato in California il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che il presidente turco Tayyip Erdogan ha chiesto al CEO del marchio statunitense di costruire una nuova fabbrica di veicoli in Turchia, e che anche l’Arabia Saudita si è fatta avanti nei confronti del manager sudafricano. La pista più calda al momento sembra essere quest’ultima: il Wall Street Journal parla in questo senso di trattative iniziali tra il governo saudita e la direzione di Tesla per la costruzione di un nuovo sito di produzione nel regno mediorientale.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

TOP STORIES

Top List in the World