Renault Scenic rinasce come crossover elettrico

Si presenta in anteprima al Salone di Monaco il crossover elettrico della Losanga che riporta su strada l'iconico modello

Piattaforma elettrica
Design e interni
Powertrain e autonomia di Renault Scenic

La storia di Renault Scenic si arricchisce di una nuova pagina di storia che porta in dote il doppio suffisso E-Tech Electric, pronto ad identificare subito l’anima moderna e sopratutto elettrificata di questa nuova generazione. A 27 anni dal debutto dell’iconico modello, Scenic torna come un crossover alla spina che sfrutta il palcoscenico dell’IAA Mobility di Monaco per presentarsi al grande pubblico.

Piattaforma elettrica

L’animo da familiare non si è perso nonostante le forme e il design siano cambiate molto, ispirate dalla concept Vision che aveva debuttato proprio un anno fa al Motor Show di Parigi. La nuova Renault Scenic E-Tech Electric nasce sulla piattaforma CMF EV sviluppata dall’Alleanza, la stessa che ha dato i natali alla Megane E-Teche Electric e alla Nissan Ariya. Grazie a questa architettura native eletric è stato possibile sfruttare a pieno gli spazi a bordo: la nuova Scenic da questo punto di vista ha un passo di 2,78 metri, con le ruote spinte ai margini della piattaforma, è lunga 4,47 metri, alta 1,57 metri e larga 1,86 metri, con una capacità di carico di 545 litri.

Design e interni

Il look è simile a quello che abbiamo imparato a conoscere sulla Megane, con un frontale tagliente e aggressivo, linee pulite e elementi LED che impreziosiscono e rendono distintiva la firma ottica. Il tetto a contrasto poi contribuisce ad accentuare la personalità di nuova Scenic E-Tech Electric. La sostenibilità rappresenta sempre il fulcro del progetto e oltre alla powertrain elettrica spicca l’utilizzo di materiali riciclati, con il 37% di parti metalliche ottenute in questo senso con l’alluminio che addirittura raggiunte l’80% grazie al sistema di economia circolare del gruppo Renault.

Powertrain e autonomia di Renault Scenic

La plancia digitale sfrutta sempre il nuovo display R-Link a forma di “elle” rovesciata che integra schermo touch dell’infotainment e cluster dietro al volante. Il software sviluppato in collaborazione con Google mette a disposizione di guidatore e passeggeri un’interfaccia moderna e veloce, con la possibilità di sfruttare le app integrate e pianificare la meglio viaggio e ricarica. Da questo punto di vista l’autonomia dichiarata si spinge fino a 620 km nel ciclo WLTP grazie al pacco batterie da 87 kWh (in alternativa c’è anche il taglio ridotto da 60 kWh) con motori che possono avere una potenza da 125 a 160 kW.