Un’auto nata come monovolume adesso si trasforma in un Suv. Si tratta della Renault Espace, precisamente del modello dello scorso anno, che conferma come per tutte le auto valgano le dure leggi dell’evoluzione e dell’adattamento della specie. La sua motorizzazione inoltre viene adeguata ai tempi che corrono adottando un powertrain molto particolare di tipologia full hybrid.
Dimensioni e plancia
In molti adesso si staranno chiedendo se essa riuscirà a non far rimpiangere la stirpe di monovolume Renault dalla quale essa ha ereditato il nome. Partiamo dal fatto che essa coniuga versatilità, tecnologia e confort, caratteristiche che dimostrano come essa si adatti ai tempi che corrono e come colmi non soltanto il vuoto lasciato dalla generazione precedente, ma probabilmente anche quello dell’uscita di scena delle wagon dalle grandi capacità, come per esempio la Laguna o la Talisman.
In confronto alla Espace monovolume di precedente generazione il nuovo modello in versione Suv è più corto di qualche centimetro, ma malgrado ciò sfrutta abbastanza bene gli spazi offrendo al contempo senza alcuna maggiorazione di prezzo i due posti della terza fila. Questi ultimi quando sono in posizione lo spazio sfruttabile nel bagagliaio è piuttosto ridotto. Sotto al pavimento si trova comunque l’alloggio per la cappelliera e abbattendo i due sedili il piano diventa regolare. A completare questo quadro dei ganci alti, una presa 12 V e le leve per abbattere gli schienali.
I posti posteriori sono parecchio adatti ai bambini o ai ragazzini, anche grazie al modo con il quale bisogna arrivarci. Assieme a questo c’è anche la possibilità di riporre le bevande e di ricaricare i device con le prese apposite.
Materiali, motore e consumi
Dentro la Renault Espace di nuova generazione si respira un’aria di confort un clima di assoluta modernità. E’ presente al suo interno un mix di elementi di diversa tipologia, come per esempio il display verticale, il maniglione sul tunnel in stile aeronautico e superfici regolari in generale. I materiali sono di buona qualità, in particolare quelli che sono imbottiti che si possono trovare nella parte alta e centrale della plancia e dei pannelli porta.
Nello specifico si tratta di un 1.2 di tre clindri da 130 cavalli, un elettrico principale da 70 cavalli, alimentato da una batteria agli ioni al litio da 2 kilowattora, e di un altro elettrico da 25 cavalli per l’avvio del motore termico e per il cambio delle marce.
Renault Espace: foto e immagini
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