Nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio mostrate in anteprima ai sindacati [RENDER]

Nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio sono le future generazioni delle due celebri vetture della casa automobilistica del Biscione che lo scorso anno sono state confermate ufficialmente per una seconda generazione come anticipato dal numero uno dello storico marchio milanese, l’amministratore delegato Jean Philippe Imparato. A proposito di queste due auto il cui debutto sul mercato dovrebbe avvenire rispettivamente nel 2025 e nel 2026, nelle scorse ore si registrano alcune dichiarazioni di rappresentanti dei sindacati che hanno confermato di aver visto in anteprima le due auto presso il Centro Stile di Mirafiori.

Stellantis ha mostrato in anteprima ai sindacati le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio

Nelle scorse ore Rocco Palombella e Gianluca Ficco della Uilm hanno confermato di aver avuto l’opprtuinità insieme ad altri rappresentanti sindacali di vedere in anticipo le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio insieme ad altre future novità del gruppo Stellantis come la nuova Lancia Ypsilon, la futura Fiat Panda e l’erede di Jeep Compass. A quanto pare le due future auto del Biscione saranno prodotte su piattaforma STLA Large presso lo stabilimento Stellantis di Cassino dove vengono prodotte le attuali generazioni.

Sempre a Cassino presto partirà la produzione della Maserati Grecale Folgore, versione elettrica al 100 per cento del D-SUV del Tridente. Oltre alle nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio i sindacati sperano che possa essere prodotto a Cassino anche un terzo modello del Biscione. A quanto pare il principale indiziato sarebbe l’E-SUV che potrebbe arrivare nel 2027 e che sarà pensato per fare bene in mercati importanti come gli Stati Uniti.

nuove alfa romeo giulia e stelvio mostrate in anteprima ai sindacati [render]

Tornando alle nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio, i sindacalisti hanno confermato che le versioni di produzione sono quasi pronte e che la produzione della prima potrebbe iniziare già entro fine 2024 mentre quella di Stelvio entro la fine del 2025. Nel frattempo lo stabilimento di Cassino da domani si fermerà per la ristrutturazione necessaria alla linea di produzione per accogliere la nuova piattaforma STLA Large.