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Multa da autovelox non omologato: adesso puoi fare il ricorso

Multe autovelox non omologato: tutte le informazioni
Come procedere al ricorso
Multa autovelox non omologato: foto e immagini

Tutti i conducenti che sono stati soggetti ad una sanzione da parte di un autovelox non omologato avranno 60 giorni di tempo dal ricevimento del verbale per presentare la richiesta di ricorso davanti al Prefetto e 30 giorni per presentarla al Giudice di Pace. Per quanto riguarda tutte le multe ricevute in un periodo precedente è prevista una sanatoria.

multa da autovelox non omologato: adesso puoi fare il ricorso

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La Corte di Cassazione con la sentenza numero 10505/2024 ha respinto la richiesta di ricorso presentata dal Comune di Treviso nella quale si affermava la validità di un verbale emesso per un eccesso di velocità da parte di un’automobilista che viaggiava ad una velocità di 97 km/h su una strada in cui il limite era fissato a 90.

L’infrazione è stata segnalata da un apparecchio elettronico Red & Speed-Evo-L2 non omologato ma comunque approvato. Quindi tutte le multe emesse da un autovelox approvato ma non omologato possono essere soggette ad un annullamento.

Multe autovelox non omologato: tutte le informazioni

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Il Ministero delle Infrastrutture con la circolare n. 8176/2020 aveva sempre affermato che tra “omologazione” e “approvazione” non c’erano differenze permettendo così di svolgere – per entrambi gli requisiti – una sola attività.

Una semplice circolare – appartenente al rango secondario – non potrà mai sovrastare il Codice della Strada in quanto trattandosi di una vera e propria Legge rimane di rango primario. Per quanto riguarda la Suprema Corte di Cassazione i due termini ovvero “approvazione” e “omologazione” fanno parte di due concetti ben contraddistinti tra di loro.

Per i giudici ci sono due procedimenti che presentano delle caratteristiche, finalità e natura completamente diversi tra di loro:

L’omologazione ministeriale consente la riproduzione in serie da parte di un apparecchio che viene testato in un apposito laboratorio in modo da garantire il perfetto funzionamento e la massima precisione da parte dell’apparecchiatura stessa.
L’approvazione di un prototipo è un procedimento che non richiede la comparazione dello strumento con delle precise caratteristiche che sono ritenute – per Legge – fondamentali.

Come procedere al ricorso

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Autore: Ajdin Kamber /Shutterstock.com

Quando un conducente decide di presentare ricorso per la ricezione di una multa da parte di un autovelox non omologato la Cassazione normalmente si basa su quella che è la norma primaria ovvero l’articolo 45, comma 6 del Codice della Strada.

Tutte le circolari ministeriali sono solite parlare dei due termini quali “omologazione” e “approvazione” come due termini completamente diversi tra loro sia sul piano sostanziale che sul piano formale.

In questo modo tutte le multe rilevate da un autovelox sono “approvato” sono da considerare illegittime e il ricorso potrà essere presentato entro 60 giorni – dalla ricezione del verbale – davanti al Prefetto oppure se si decide di presentarlo davanti al Giudice di Pace si avranno a disposizione 3o giorni di tempo.

Per tutte le multe che risalgono ad un periodo precedente – alla norma in vigore oggi – sarà messa in atto una sorta di sanatoria. Quindi per evitare di incappare in spiacevoli conseguenze è sempre bene prestare la massima attenzione non solo a quelli che sono i limiti di velocità ma al Codice della Strada in modo da evitare di mettere in pericolo non solo la nostra vita ma anche quella degli altri.