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MotoGp, Assen: Bagnaia conquista la pole con il record della pista. Alle 15 la sprint race

motogp, assen: bagnaia conquista la pole con il record della pista. alle 15 la sprint race

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Pole e record della pista: più forte della rivoluzione Ducati, dei mal di pancia e della rabbia del paddock, della voglia di vendetta di Martin, della cattiveria sportiva di Marquez. Imprendibile Pecco Bagnaia. Doppia libidine. Nelle qualifiche di Assen, la Cattedrale della Velocità, il campione del mondo segna uno stratosferico 1’30”540, frantumando i cronometri e le previsioni dei più ottimisti, che sostenevano si potesse scendere sotto il minuto e 31 secondi. Vola letteralmente in sella alla sua Gp24, dopo aver impressionato anche nella sessione di libere e per non parlare de venerdì da dominatore: «Mi sono trovato subito bene, finalmente sto raccogliendo i frutti di tanto lavoro». Solo Martinator gli tiene testa: il pilota del team Prima Pramac chiude a 81 millesimi, dietro la coppia c’è il vuoto. Vinales con l’Aprilia conquista una preziosa prima fila, a 411 millesimi dal leader. Delude Marc Marquez: per il ducatista di Gresini solo il 7° tempo e la terza fila in griglia: il Cannibale è pure ruzzolato nella ghiaia, dopo aver provato un assurdo sorpasso all’interno su Aleix Espargaro che – sempre con la RS-GP di Noale – conquista una incoraggiante quinta posizione alle spalle del più giovane dei Marquez, Alex. Seconda fila anche per Di Giannantonio, risalito dalla Q1.

Bagnaia: «Pole ok, ma il passo-gara è meglio»

Era dall’autunno scorso in Malesia, che Bagnaia non si prendeva la pole: «Da allora sono passate 9 gare, ci voleva proprio. Ma è fondamentale essere veloce sul passo-gara: mi aspettavo di fare un gran tempi e mi aspettavo un Martin sempre efficace nel time-attack. Quando vai così forte, conviene spingere forte dall’inizio». Ce l’ha un po’ con i piloti che rallentavano per prendere la scia sua e di Jorge: «Non è bello a vedersi», poi parla della sprint che parte oggi alle 15: «Maverick è veloce e costante, sarà l’avversario più pericoloso».

Martin: «Su questa pista Pecco è incredibile»

Martin, nervi saldi e gas aperto: «Però qui Pecco è incredibile, di un altro livello: 3 decimi di differenza a suo favore». Il madrileno non è tipo da arrendersi. «Mi sento in gran forma, rispetto a ieri la mia moto è molto più stabile. Continuo a progredire, oggi punto al podio». Un posto nei primi 3 è anche l’obiettivo di Vinales: «Mi aspettavo un po’ di più dalla qualifica, ma ho avuto dei problemi col freno. Sono comunque in prima fila, era quello che volevo. Vogliamo fare un altro passo avanti, per essere lì con le Ducati». Da segnalare il buon 8° crono di Morbidelli, mentre Bastianini (11°) scatterà dalla quarta fila. Più in difficoltà Bezzecchi (15°) imprigionato nelle Q1, mentre Marini con la Honda riesce almeno a mettersi dietro Augusto Fernandez e Nakagami.

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