Mini Countryman – Adesso è una vera Suv – VIDEO
Il design è più spigoloso, ma rimane legato agli elementi fondamentali del marchio e del modello. Due dettagli, in particolare, distinguono le due serie della Countryman: i fari Matrix Led, ora più squadrati, e il nuovo elemento inserito nel montante posteriore, che offre finiture diverse in base all’allestimento. Rimangono gli inserti in nero opaco su passaruota, paraurti e minigonne, che richiamano al mondo dell’off-road.
Gli interni sono rivoluzionati e introducono un unico schermo Oled centrale da 240 mm di diametro denominato Mini Interaction Unit, sotto al quale si trova la piccola plancia con gli unici comandi fisici della vettura, inclusi quelli della trasmissione automatica. L’infotainment, basato sul Mini Operating System 9, offre la connessione 5G e i comandi vocali del Mini Intelligent Personal Assistant, mentre in opzione viene proposto il personaggio virtuale Spyke. Rimane opzionale l’head-up display, che rappresenta l’unica fonte aggiuntiva di informazioni rispetto allo schermo centrale. Rispetto alla tre porte, la plancia rivestita di tessuto risulta più grande e massiccia ed è subito riconoscibile per le quattro bocchette di aerazione verticali. Attraverso gli Experience Modes gli utenti possono modificare le impostazioni di guida, la grafica del display e l’illuminazione interna e sono offerte fino a otto diverse combinazioni denominate Balance, Timeless, Vivid, Trail, Personal, Core, Green e Go-Kart.
La gamma dei propulsori prevede inizialmente due varianti elettriche: la Cooper E da 204 CV e 250 Nm e la Cooper SE ALL4 con doppio motore e trazione integrale da 313 CV e 494 Nm, capace di toccare i 100 km/h da fermo in 5,6 secondi e di raggiungere i 180 km/h. La prima promette 462 km nel ciclo Wltp, mentre la seconda si ferma a 433 km e la ricarica avviene a 22 kW in corrente alternata e a 130 kW da colonnine rapide: queste ultime consentono di passare dal 10 all’80% dell’energia in meno di 30 minuti. Tra gli optional tecnici, è importante segnalare la presenza delle sospensioni adattive ribassate di 15 mm.
Confermata anche la presenza di serie dei più comuni Adas, ai quali si aggiungono in opzione i pacchetti Driving Assistant Plus e Professional che completano la guida assistita di livello 2 con la gestione automatica della vettura fino a 60 km/h nel traffico intenso autostradale, senza necessità di tenere le mani sul volante. Oltre al Parking Assistant è inoltre disponibile la variante Professional con Remote Parking, che permette di muovere la vettura dall’esterno in spazi stretti attraverso lo smartphone. In attesa di conoscere i listini completi, la Mini ha confermato che la Countryman elettrica sarà offerta in quattro livelli di allestimenti denominati Essential, Classic, Favoured e JCW, che offrono non solo diversi accessori di serie ma anche caratterizzazioni estetiche e cromatiche dedicate.