Più lunga di 13 cm della precedente Countryman, la nuova MINI è ancora più tecnologica e alla moda. L’elettrica ha fino a 313 CV
È tempo di grandi cambiamenti per la MINI Countryman. La terza generazione del crossover inglese si rinnova nelle proporzioni e nello stile e diventa elettrica per la prima volta. Un salto nel futuro per la Countryman che si distanzia dal modello che l’ha preceduta sotto ogni aspetto.
La vedremo in Italia nei prossimi mesi anche con una serie di motorizzazioni benzina e diesel.
È diventata più matura
Così, la Countryman risulta immediatamente riconoscibile, grazie ad un cofano corto, un passo lungo, grandi ruote (fino a 20”) e un posteriore spiovente. Nonostante l’aspetto particolarmente squadrato, la MINI presenta un coefficiente aerodinamico di 0,26, inferiore quindi allo 0,31 della passata generazione.
Il frontale è definito dalla griglia ottagonale – che integra il radar dei dispositivi di assistenza alla guida – i fari LED circolari che danno alla Countryman la tradizionale identità MINI.
Le differenze tra un allestimento e l’altro riguardano anche gli interni, con rivestimenti e modanature specifiche in ogni versione.
Minimalista e spaziosa
L’abitacolo della Countryman punta sul minimalismo, con l’head-up display che funge da quadro strumenti, mentre al centro è presente il display OLED della MINI Interaction Unit. Utilizzando la base del sistema operativo MINI OS 9, l’infotainment consente di gestire ogni aspetto della vettura (anche attraverso l’assistente vocale MINI Intelligent Personal Assistant), con una rapidità di caricamento e un’intuitività pari a quella di uno smartphone.
Assistenti alla guida e motorizzazioni
Il pacchetto di sistemi di assistenza alla guida comprende l’Active Cruise Control, e lo Steering and Lane Assistant che permettono alla MINI di avere un sistema di guida autonoma di livello 2. A ciò si aggiungono il Trailer Assistant per facilitare le manovre col rimorchio e la telecamera a 360°.
Come la tre porte, anche la nuova Countryman elettrica è proposta in due varianti: E e SE ALL4.
La prima è mossa da un unico motore elettrico da 204 CV e 250 Nm (autonomia di 462 km) e scatta da 0 a 100 km/h in 8,6 secondi raggiungendo una velocità massima di 170 km/h. La più potente SE ALL4 ha due motori, la trazione integrale e 313 CV e 494 Nm di coppia (percorrenza massima di 433 km nel ciclo WLTP). In questo caso, l’accelerazione 0-100 km/h scende a 5,6 secondi, mentre la velocità massima è di 180 km/h.
Tra le motorizzazioni termiche, sono confermate le versioni a benzina (tra cui la JCW) e diesel a trazione anteriore e integrale, anche se devono essere annunciati tutti i dettagli.