Comfort, piacere di guida e motori tecnologici. I prezzi partono da 33.800 euro
- Confermata la gamma motori
- Allestimenti Business ed Exceed
- Prova su strada
- Tre versioni speciali per tre declinazioni del SUV nipponico
La nuova Mazda CX-5, svelata in anteprima al pubblico negli scorsi mesi, apre la fase di prevendita in Italia, debuttando con un listino prezzi che parte da 33.800 euro. L’abbiamo provata nei pressi di Barcellona nelle motorizzazioni benzina e diesel, rispettivamente da 194 CV e 184 CV, abbinate alla trasmissione automatica e alla trazione integrale.
Il rinnovato SUV della Casa di Hiroshima, confermando la capacità di mescolare eleganza e dinamismo, si è aggiornato nel design e si è evoluto nei contenuti incrementando il livello tecnologico e di sicurezza. La gamma della Mazda CX-5 2022 è composta da due allestimenti tradizionali, Business ed Exceed, a cui si affiancano tre versioni speciali: Newground, Homura e Signature, ognuna delle quali caratterizzata da esclusivi particolari esterni ed interni.
Confermata la gamma motori
Il nuovo modello conferma le motorizzazioni della versione precedente della Mazda CX-5, continuando quindi ad offrire il propulsore 2.2 diesel da 150 e 184 CV, il benzina da 165 CV con tecnologia di disattivazione dei cilindri nella declinazione con cambio manuale e da 194 CV, sia con due ruote motrici che con trazione integrale i-Activ AWD. Tutte le motorizzazioni offrono il cambio automatico, mentre il manuale è disponibile solo sul diesel 150 CV e sul benzina 165 CV.
Allestimenti Business ed Exceed
Sulla versione Exceed in aggiunta ci sono i fari anteriori a matrice di LED, l’impianto audio Bose, i sedili anteriori riscaldabili elettricamente, il cruise control adattivo e il cruise & traffic system. Le versioni a benzina AWD con cambio automatico dispongono anche della modalità di guida Off-Road. In optional è disponibile il pacchetto Exceed Plus Pack che prevede: rivestimento interni dei sedili in pelle, regolazione elettrica e ventilazione per i sedili anteriore, sedile guidatore con funzione memory, sedili posteriori riscaldabili elettricamente e, per le versioni AWD, tetto apribile elettricamente.
Prova su strada
Nel nostro test drive nei dintorni di Barcellona abbiamo avuto modo di mettere alla prova le rinnovate doti dinamiche del C SUV alla Mazda maniera. Da sempre un punto di riferimento per il comfort di bordo, i tecnici nipponici hanno ulteriormente sviluppato la particolare Skyactiv-Vehicle Architecture, filosofia costruttiva introdotta con la nuova Mazda3. Sono state apportate diverse migliorie alla scocca, con rinforzi strutturali volti ad aggiornarne il comportamento dinamico. L’auto appare ora più stabile nei cambi di direzione, con maggior resistenza al rollio laterale e al beccheggio, forte di una migliore taratura delle sospensioni.
Si percepisce qualche vibrazione più accentuata su alcune tipologie di buche, ma complessivamente è stato migliorato anche lo smorzamento delle sospensioni e la riduzione delle vibrazioni provenienti dal manto stradale. In ottica comfort anche l’imbottitura delle poltrone anteriori è stata rivista per migliorare la postura della schiena e il sostegno laterale. Mi sento inoltre di muovere un particolare elogio per ciò che riguarda l’insonorizzazione interna, che mi sembra ulteriormente migliorata rispetto ai già ottimi livelli dimostrati in passato.
Abbiamo prima provato la motorizzazione a benzina più potente in gamma, il 2.5 Skyactiv-G da 194 CV e 258 Nm di coppia abbinato al cambio automatico robotizzato a 6 marce e alla trazione integrale. Un motore sicuramente particolare per questa tipologia di auto, da sempre più incline ad adottare i motori diesel. La spinta è corposa e adeguata alla massa, nonostante non mostri un’anima sportiveggiante. Le prestazioni lo testimoniano, con uno scatto sullo 0-100 km/h coperto in 9,3 secondi, fino ad una velocità massima di 195 km/h. Attenti però ai consumi, che possono mostrare delle medie dai 9 agli 11 km al litro a seconda dello stile di guida.
Notevole invece la spinta del 2.2 Skyactiv-D turbidiesel da ben 184 CV e 445 Nm di coppia, già disponibili a 2.000 giri/min, rendendola di fatto la migliore motorizzazione per questa vettura, soprattutto se abbinata al cambio automatico a 6 marce e alla trazione integrale. Fluida, abbastanza silenziosa e reattiva, considerando il peso in ordine di marcia di 1.640 kg, davvero ridotto considerando le sue dimensioni da SUV medio. Interessanti anche i consumi, con medie di 14 km al litro e picchi di oltre 16 km al litro su strade extraurbane a lungo scorrimento.
Tre versioni speciali per tre declinazioni del SUV nipponico
Le nuove tre versioni speciali della Mazda CX-5 2022 sono studiati per tre target di clienti: Newground per chi predilige la praticità, Homura per i più sportivi e Signature per i più sensibili ad eleganza e raffinatezza.
La Mazda CX-5 Newground propone la parte inferiore dei paraurti anteriore e posteriore e delle finiture delle porte in colore argento, specchietti retrovisori neri, accenti verde lime sulla calandra e cerchi in lega da 19” con intagli neri. L’interno (vedi sopra) abbina rivestimenti scamosciati con cuciture e bocchette di climatizzazione in verde lime. La versione Newground è proposta a un prezzo di 36.100 euro per la versione 2.0 litri 165 CV 2WD e di 38.600 euro per la 2.2 litri 150 CV 2WD.
La Mazda CX-5 Homura ha un aspetto più aggressivo, caratterizzato da una sportiva finitura in nero lucido per la calandra, le ali, le sezioni inferiori dei paraurti, i passaruota, le modanature delle porte e gli specchietti retrovisori esterni, conferendo alla carrozzeria un aspetto ordinato e vigoroso. I cerchi in lega da 19″ sono rifiniti in tinta nera metallizzata mentre gli accenti della calandra sono rossi. Rosse sono anche le cuciture sulla pelle nera dei sedili, del volante, della leva del cambio e dei pannelli delle portiere. Disponibile in tutte le combinazioni di motore e trasmissioni presenti nella gamma, la CX-5 Homura è proposta con prezzi che partono da 38.700 euro per la versione 2.0 litri 165 CV 2WD ed arrivano fino a 46.500 euro per la versione 2.2 litri 184 CV 4WD con cambio automatico.
Infine, la versione Signature esprime al massimo stile ed eleganza del rinnovato SUV giapponese. Essa si presenta con un esterno omogeneo e monocolore che mette in risalto la bellezza delle forme dinamiche del design Kodo. La brillante finitura lucida dei cerchi in lega da 19” color argento esalta il solido aspetto metallico del veicolo, mentre l’interno propone la morbidezza tattile della pelle Nappa e la lussuosa trama delle venature del vero legno. Anch’essa disponibile con tutte le motorizzazioni, la Mazda CX-5 Signature ha un listino che parte da 39.850 euro per la versione 2.0 litri 165 CV 2WD e sale fino a 48.300 euro per la versione 2.2 litri 184 CV 4WD con cambio automatico.