In Cina il colosso giapponese ha tagliato i prezzi della bZ4X, negli USA invece Lucid invece applica uno sconto pari all'Inflation Reduction Act
Lanciata da appena 4 mesi la Toyota bZ4X subisce un significativo taglio ai prezzi sul mercato cinese. La Lucid fa lo stesso per i suoi modelli in vendita negli Stati Uniti. È la guerra dei prezzi delle auto elettriche, scatenata qualche tempo fa da Tesla con i listini di Model 3 e Model Y, alla quale tutti – o quasi – sembrano volersi unire.
Così dopo e Seres, Xpeng e Ford anche colosso giapponese e startup americana ritoccano al ribasso i listini, in una corsa a chi costa meno.
Super sconti
Toyota BZ4x
Il taglio dei prezzi in Cina – primo mercato al mondo per le auto elettriche – potrebbe essere solo un test per poi applicarlo nel resto dei paesi, oppure rimanere una mossa isolata e nulla più. Dal quartier generale Toyota non sono arrivate voci di alcun tipo.
Lucid Air Grand Touring
C’è chi dice no
Se quindi si allarga sempre più il gruppo di Case intente a scontare i propri modelli a batteria, lo stesso fa il fronte di chi non ci sta a partecipare alla guerra dei prezzi delle auto elettriche. Dopo Volkswagen infatti anche Volvo, per bocca di Johan Ekdahl, responsabile finanziario della Casa, si è tirata fuori.
Intanto Tesla
C’è chi taglia, chi non lo fa e chi invece i prezzi li alza. E, sorpresa sorpresa, è proprio Tesla. In Cina infatti il listino della Model Y ha subito un rialzo dello 0,8%, arrivando a 261.900 yuan (circa 36.000 euro). Aumento di 2.000 yuan relativo alla sola versione a trazione posteriore.
Tesla Model Y
Secondo quanto riportato dalla Reuters la Casa di Elon Musk avrebbe inoltre pianificato un aumento della produzione nello stabilimento di Shanghai, così da soddisfare la cresciuta negli ultimi mesi per via del taglio ai prezzi, che portato Tesla a raggiungere il 12,5% di quota di mercato in Cina.
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