Imparato conferma la prima sportiva EV del Biscione e svela nuovi dettagli. Intanto, nel 2024 vedremo il “fratello” dell’Avenger
Il futuro di Alfa Romeo sarà sicuramente elettrico. Ciò significa che anche le prossime sportive marchiate Quadrifoglio abbandoneranno bielle e pistoni per montare esclusivamente dei potentissimi motori elettrici.
Velocissima, anche a ricaricarsi
Il primo modello elettrico a fregiarsi dello stemma Quadrifoglio sarà l’erede della Giulia che dovrebbe arrivare intorno al 2027, anno in cui tutte le nuove Alfa Romeo presentate saranno a zero emissioni. La gamma della Giulia partirà da circa 350-360 CV per arrivare agli 800 CV della Veloce. A dominare la gerarchia, però, sarà proprio la Quadrifoglio che avrà – appunto – più di 1.000 CV.
Autocar ipotizza che la variante super sportiva adotterà la trazione integrale e – forse – la stessa configurazione con tre motori elettrici (uno sull’avantreno e due sul retrotreno) della Maserati GranTurismo Folgore.
Oltre all’elevatissima potenza, Imparato afferma che la Giulia elettrica avrà un’architettura a 800 Volt (per passare dal 10% all’80% di carica in 18 minuti) e fino a 700 km di autonomia, anche se non è chiaro se si riferisca direttamente alla Quadrifoglio.
Un passaggio “obbligato”, ma indolore
Parlando proprio di look, l’erede della Giulia potrebbe ricevere un design non convenzionale abbandonando così i canoni classici della berlina, ma senza passare al segmento dei SUV crossover.
Alfa Romeo Brennero, il render di Motor1.com
Intanto, prima di questo modello, nel 2024 arriverà un SUV di segmento B (la tanto chiacchierata “Brennero”, anche se non si chiamerà così) imparentato con la Jeep Avenger che sarà proposto con motori elettrici e mild hybrid a benzina. Nel 2025 sarà il turno di un modello inedito, mentre nel 2026 vedremo la nuova Stelvio elettrica. E nel 2027 verranno lanciate sia la Giulia che una nuova ammiraglia rivale di Porsche Taycan e Tesla Model S.