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La Jeep elettrica Avenger, regina del Salone parigino

la jeep elettrica avenger, regina del salone parigino

La Jeep elettrica Avenger, regina del Salone parigino

PARIGI – La piccola Jeep si è già trasformata nella reginetta del Salone di Parigi. Non c’erano dubbi che si trattasse di un modello atteso, ma tutti gli occhi all’Expo sono puntati su di lei. Il primo Suv completamente elettrico del marchio Jeep fa colpo. Una delle presentazioni più attese. Anche perché si tratta di un modello compatto – supera di un soffio i 4 metri di lunghezza – pensato e costruito per l’Europa. Obiettivo? Conquistare una larga fetta del mercato dei B-Suv, soprattutto tra i giovani e il pubblico femminile. “La nuova Avenger rappresenta una pietra miliare per il marchio in quanto è la prima di un portafoglio di nuovissimi Jeep Bev ad essere introdotta in Europa”. sottolinea Christian Meunier, Ceo del marchio Jeep. Il prossimo anno il segmento B-Suv dovrebbe raggiungere un totale annuo di 2,2 milioni di vendite, che rappresenta un veicolo su cinque venduto in Europa. Avenger si posiziona sotto Renegade, che è 16 centimetri più lungo, a complemento dell’offerta del brand, ma con emissioni zero.

“Sarà il nuovo punto di ingresso nella gamma Jeep e ci consentirà di completare la nostra copertura di Suv. Ci aspettiamo diventerà il modello più venduto nel nostro portafoglio entro il 2024. Avenger aggiunge un ulteriore livello di elettrificazione alla nostra offerta e rappresenta un ulteriore passo nell’evoluzione del marchio”, sottolinea Antonella Bruno, capo del marchio Jeep in Europe. Caratteristiche del nuovo modello? “Emozionante, divertente, cool e si distingue dalla massa”, dice Daniele Colonaci, capo del design Jeep in Europa.

Nuovo batteria e nuovo motore elettrico si combinano nell’ultima nata. Il motore è di 400 volt ed è il primo marchiato Emotors, joint venture tra Stellantis e Nidec Leroy-Somer Holding. Fornisce 115 kw, uguale a 156 cavalli, e 260 Nm di coppia massima. La nuova batteria da 54 kWh da 17 moduli offre 400 chilometri di autonomia nel ciclo Wltp, 550 nel solo urbano. In corrente continua con cavo modalità 4 da 100 kw con tre minuti di ricarica si coprono 30km. Sono sufficienti 24 minuti per salire dal 20% all’80% di ricarica. Con cavo da modalità 3 e 11kw corrente alternata i tempi si allungano: il pieno di fa in 5,5 ore.

Il piccolo Suv ha un design moderno, compatto, proporzionato, ma robusto grazie alla combinazione di sbalzi corti e ruote larghe. E’ alto 20 centimetri da terra e ha gli angoli – avvicinamento (20°), breakover (20°) e partenza (32°) – giusti per l’off-road e utili negli ostacoli di città. E’ dotato di Hill Descent Control e Selec-Terrain con sei modalità: “Normal” per la guida quotidiana; “Eco” per aumentare l’autonomia; “Sport” per più divertimento di guida, “Neve” per la massima trazione su strade o sentieri ghiacciati, “Mud” per ottimizzare le prestazioni sul fango e migliorare la presa, e “Sabbia” per limitare il rischio di rimanere incastrati su terreno sabbioso. Il 70% dei danni alla vettura si fanno per urti a bassa velocità. Per ridurli l’auto è dotata di piastre paramotore, rivestimento a 360 gradi su paraurti e laterali, soprattutto sulle porte, e fari protetti con incamiciato: le nuove piastre paramotore sono realizzate in polimero colorato da stampo per renderle immuni dai graffi.

L’interno è caratterizzato da un design funzionale e pulito e robusto: il cruscotto snello si ispira alla Jeep Wrangler. Sulla linea centrale le bocchette di aerazione, l’illuminazione ambientale e un touch screen da 10,25 pollici centrale. Al di sotto un vano portaoggetti ad ampia apertura: in tutto l’abitacolo la capacità di stiva è di 34 litri, tanto da poter contenere 580 palline da ping-pong. Capacità elevata anche nel bagagliaio: 380 litri con la possibilità di optare per un portellone elettrico a mano libera. Nessun compromesso sulle tecnologie a bordo. Oltre a essere “sempre connessa”, assicurando un’esperienza digitale di livello, la La piccola Jeep, che viene prodotta nello stabilimento polacco di Tychy e sarà venduta anche in futuro in Sud America, Nord Africa, Sud Corea e Giappone, offre una gamma completa di funzioni di assistenza alla guida di livello 2: utilizza il Cruise Control adattivo, il Lane Centering e include il Traffic Jam Assist per una guida rilassata e confortevole anche in caso di traffico intenso.

Fino al 30 novembre scatta il pre-booking sulla Avenger First Edition che ha un prezzo di 39mila e 500 euro. Solo per il mercato spagnolo e italiano, meno maturi sul fronte elettrico, c’è anche la versione benzina con il 1.2 Turbo benzina, che ha un prezzo inferiore. Non è ancora stata svelata la politica commerciale completa, ma per la versione First Edition Bev le rate sono di 249 euro, mentre per il benzina 199 euro. Il modello entry level full electric, grazie agli incentivi auto, costerà meno di 30 mila euro.

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