Il super SUV si trasforma in una belva con le modifiche di Manhart. Ma per chi desidera il massimo c’è anche una versione da 834 CV
La BMW X5 M è tra i SUV più scatenati al mondo. Nonostante l’assetto rialzato, si tratta di una M purissima, con un 4.4 V8 biturbo che sa regalare prestazioni ed emozioni a ogni colpo d’acceleratore.
Chi ricerca una X5 M ancora più esagerata può rivolgersi a Manhart, che di recente ha presentato il suo kit di elaborazioni dedicato alla BMW. Le modifiche del tuner sono a 360°, dagli esterni agli interni, senza dimenticare il poderoso otto cilindri.
Sguardo tagliente
BMW X5 by Manhart, il tre quarti posteriore
BMW X5 by Manhart, gli interni
Nel posteriore, troviamo uno spoiler sdoppiato integrato nel tetto e un diffusore nuovo di zecca che mette ulteriormente in evidenza i quattro terminali di scarico. Le modifiche proseguono a bordo con tappetini dedicati, nuovi rivestimenti e modanature in fibra di carbonio per il tunnel centrale e la corona del volante.
Sprigiona almeno 730 CV
BMW X5 by Manhart, il 4.4 V8 biturbo
A questo punto, però, occorre sottolineare due aspetti. Per gli incontentabili, il tuner propone anche la MHX5 800 che alza ulteriormente la potenza totale fino a 834 CV e 1.080 Nm adottando sospensioni ribassate di 30 mm. Va comunque evidenziato che né questo kit né quello relativo alla MHX5 700 sono disponibili – almeno al momento – per le X5 M Competition restyling.
Queste ultime hanno debuttato lo scorso febbraio con un 4.4 V8 (sempre da 625 CV) supportato da un motore elettrico. Ma siamo certi che presto Manhart porrà rimedio con un’elaborazione ad hoc.