I colleghi spagnoli di Motor1.com hanno guidato un prototipo della nuova X3 insieme agli ingegneri BMW. Ecco com'è andata
- BMW X3 2024, il cambio di look
- BMW X3 2024, gli interni
- I motori
- BMW X3 2024, uno sviluppo intenso
- BMW X3 2024, alla guida
- BMW X3 2024: la nostra prima volta al volante
- BMW X3 M50i xDrive M Performance, la prova
- BMW X3 2024 PHEV: più di 100 km di autonomia elettrica
La quarta generazione della BMW X3 è entrata nella fase finale dello sviluppo, prima della presentazione ufficiale prevista per giugno e dell’inizio delle prenotazioni per ottobre.
I nostri colleghi di Motor1.com Spagna hanno avuto la possibilità di testare il prototipo del nuovo SUV tedesco a Miramas, nel sud della Francia, dove il BMW Group possiede da oltre 30 anni un’imponente struttura privata in cui i futuri modelli vengono messi alla prova prima di essere lanciati sul mercato.
L’impianto comprende tutto, da un ovale ad alta velocità a un’area di simulazione autostradale, piste sonore, vari circuiti con superfici e pendenze diverse, un circuito di handling, un’area off-road e un gran numero di box e officine dove poter lavorare comodamente su ciascuno dei prototipi.
BMW X3 2024, il cambio di look
A causa del camuffamento della X3, non è stato possibile vedere il design definitivo, il quale è nascosto sotto uno strato di vinile nero con strisce bianche posizionate strategicamente in diverse aree della carrozzeria.
Sotto il wrapping, comunque, sembra celarsi un look in gran parte ereditato dall’attuale generazione. Nella parte anteriore si può riconoscere una griglia che, sebbene sia aumentata nelle dimensioni, non è così grande come quella di altri modelli recenti del marchio.
Nuova BMW X3, il tre quarti posteriore
Anche se non esistono dati tecnici ufficiali, la lunghezza dovrebbe essere cresciuta di qualche centimetro, aumentando così lo spazio nei sedili posteriori e la capacità complessiva del bagagliaio. Inoltre, è migliorata anche l’aerodinamica, con un coefficiente Cx di 0,27.
BMW X3 2024, gli interni
Il cruscotto della BMW è avvolto da un telo che non permette di riconoscere le modifiche al quadro strumenti e all’infotainment. L’impressione, però, è che la disposizione dei comandi e la scelta dei tessuti siano ripresi dalla X5, mentre la strumentazione digitale dovrebbe essere caratterizzata dal BMW Curved Display.
Nuova BMW X3, un dettaglio delle fiancate
I motori
La nuova X3 adotta motori a benzina e diesel a quattro o sei cilindri, tutti mild hybrid a 48 Volt.
Per ora, la variante a benzina più potente è la M50i xDrive M Performance con circa 400 CV, mentre più avanti arriverà una M da 500 CV.
Nuova BMW X3, la prova del prototipo
Previste anche versioni ibride plug-in con autonomia in modalità elettrica superiore a 100 km e una versione 100% elettrica denominata iX3, con maggiore potenza e una migliore efficienza rispetto alla generazione attuale.
BMW X3 2024, uno sviluppo intenso
Il programma di test a cui sono sottoposti i prototipi BMW prevede numerose fasi prima della commercializzazione del modello finale. Ciò include migliaia di chilometri in diverse parti del mondo, sottoponendo questi prototipi alle condizioni più estreme per ogni singolo componente.
I prototipi vengono guidati sulle strade calde del deserto del Kalahari, nell’Africa meridionale, per mettere alla prova i sistemi di climatizzazione e raffreddamento, l’eventuale affaticamento dei materiali sotto l’effetto delle radiazioni solari e del calore, o l’influenza della temperatura sulle varie componenti elettroniche, come le unità di controllo e le batterie nei modelli elettrificati.
Inoltre, componenti come le sospensioni, lo sterzo, il motore e i freni vengono testati all’estremo su strade sconnesse e su tutti i tipi di piste di ghiaia e sabbia.
BMW X3 2025, la guida in fuoristrada
I test comprendono anche prove di freddo estremo al Circolo Polare Artico, dove tutti i componenti vengono sottoposti a temperature che in molti casi non superano i -20°C.
BMW X3 2024, alla guida
Durante la nostra giornata di test sul circuito di Miramas, abbiamo potuto seguire gli ingegneri BMW durante i test finali sulla X3.
BMW X3 2025, la prova del prototipo
In particolare, la giornata è stata divisa in quattro momenti: guida automatica e test ADAS, guida sul circuito di handling per testare le diverse impostazioni dinamiche del telaio, guida su strada aperta e un colloquio con gli ingegneri in cui abbiamo potuto apprendere alcune informazioni sulla variante M50i xDrive M Performance.
BMW X3 2024: la nostra prima volta al volante
Abbiamo iniziato verificando i sistemi di assistenza alla guida migliorati grazie alle nuove telecamere, ai radar (con una portata fino a 300 metri) e ai sensori.
Ora, la X3 ha un comportamento ancora più “umano” nella gestione del cruise control adattivo e nel rallentamento nel caso in cui rilevi un veicolo che la precede.
BMW X3 2025, i test sugli ADAS
La frenata d’emergenza della nuova BMW è in grado di riconoscere non solo ciclisti e bambini, ma anche gli scooter. Inoltre, l’auto può rilevare una moto in arrivo nell’angolo cieco in prossimità di un incrocio, rallentando ed evitando l’incidente.
BMW X3 2025, i test sugli ADAS
Nella parte posteriore, la X3 dispone anche di due radar a corto raggio. Questi lavorano insieme ai sistemi di assistenza al parcheggio e abbiamo potuto testare una funzione molto interessante.
Se si guida a bassa velocità e la BMW rileva un’altra auto che si avvicina da dietro a una velocità superiore, è in grado di accendere le luci di segnalazione in modo che s’illuminino più rapidamente man mano che la distanza si riduce, per avvisare il guidatore del veicolo dietro.
BMW X3 M50i xDrive M Performance, la prova
Nonostante le camuffature, i paraurti appaiono leggermente più sporgenti, con uno splitter anteriore per migliorare l’aerodinamica e non mancano i cerchi da 21″, con pneumatici sportivi Continental SportContact 7 e quattro enormi terminali di scarico. Al di là dell’estetica, però, gli ingegneri affermano di aver aggiornato l’intero comparto delle sospensioni e di aver agito sulle barre antirollio, sul telaio, sullo sterzo e sul differenziale posteriore.
BMW X3 2025, la versione M50i xDrive Performance
In modalità Comfort, la X3 risulta estremamente morbida e adatta a una guida rilassata, mentre la configurazione Sport cambia il carattere della vettura in modo radicale.
Il sound del sei cilindri diventa più cupo, l’assetto s’irrigidisce e aumenta la reattività in curva. Inoltre, in questa modalità, il cambio automatico a 8 rapporti innesta le marce con ulteriore rapidità, dando sempre la giusta spinta. Senza dimenticare l’eccellente apporto del differenziale posteriore, che migliora ancora di più l’agilità del SUV.
BMW X3 2025, la prova in fuoristrada
Abbandonando la pista, la X3 non perde mordente. Nel test in fuoristrada si nota l’intervento dell’Hill Descent Control che controlla la velocità in discesa tra 3 e 30 km/h, mentre l’aderenza data dalla trazione integrale xDrive è eccellente anche su salite (ghiaiose) con pendenze tra il 27% e il 50%, anche fermandosi e ripartendo.
BMW X3 2024 PHEV: più di 100 km di autonomia elettrica
Nell’ultimo test della giornata, ci siamo messi al volante della X3 ibrida plug-in. Anche in questo caso, non ci sono informazioni ufficiali fornite da BMW, ma sappiamo che sotto al cofano c’è un 2.0 quattro cilindri e una batteria più grande, con quest’ultima che consente oltre 100 km di autonomia in elettrico.
BMW X3 2025, la versione ibrida plug-in
In modalità Comfort, si nota un assetto dolce nei passaggi più sconnessi, senza però sfociare nel rollio. Anche nella variante ibrida plug-in, è evidente il cambio di comportamento quando si passa alla modalità Sport. Pure qui, comunque, non c’è una taratura estrema, con la vettura che non diventa eccessivamente rigida o poco confortevole.
Terminata la serie di test, attendiamo con curiosità il debutto ufficiale della nuova X3, col desiderio di metterci nuovamente alla guida del modello definitivo.