Il Responsabile, Andreas Roos, ha rivelato la scelta di montare i BBS al posto dei Rimstock è arrivata perché quest’ultima ha dichiarato bancarotta l’anno scorso, il che ha avuto un peso nella decisione di modificare il fornitore.
“Questo fattore ha giocato un ruolo e le anomalie tecniche e i problemi che abbiamo avuto all’inizio del 2023 ci hanno spinto al passaggio ai BBS”, spiega Roos.
Da allora, il marchio bavarese ha lavorato a una soluzione dietro le quinte, con il nuovo prodotto BBS ora pronto all’uso. L’idea originale era di introdurre i cerchi nel 2025, in concomitanza con l’aggiornamento della BMW M4 GT3 Evo, ma il piano è stato anticipato di un anno in risposta ai problemi.
I cerchi BBS venivano già utilizzati sulle M4 GT3 che correvano nel Super GT giapponese fin dal debutto della vettura nel 2022, ma la Casa bavarese ha ulteriormente perfezionato i componenti rendendoli disponibili quest’anno su tutta la gamma.
Roos è convinto che le potenziali crepe sui cerchi, che sono apparse per la prima volta sulla M4 GT3 durante la fase di test nel 2021 ma che poi sembravano essere tenute sotto controllo, siano ormai un ricordo del passato.
Per portare il nuovo cerchio BBS sulla M4 GT3, BMW ha dovuto completare una modifica post-omologazione con la FIA, pratica ormai comune nelle gare GT3. Anche i supporti delle ruote hanno dovuto essere adattati ai nuovi cerchi.
La modifica è un sollievo per i team clienti di BMW, che erano stati costretti a sottoporsi a un rigoroso processo di test durante i fine settimana di gara per eliminare i cerchi difettosi.
Tutti hanno elogiato BMW per aver reagito rapidamente al problema e per aver trovato una soluzione in un lasso di tempo breve, specialmente con 40 M4 GT3 vendute in tutto il mondo dalla presentazione di tre anni fa.
“Tanto di cappello, perché sei mesi non sono un tempo lungo quando si parla di catene di fornitura – ha detto un membro di un team – Inoltre, i cerchi devono essere disponibili per tutti entro quella data”.