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Tesla Model 3

Il giro di boa della Tesla Model 3: storia della berlina che si rinnova [video]

Dopo una lunga attesa, il restyling della Tesla Model 3 (Project Highland) è qui, con un leggero facelift e un software aggiornato

il giro di boa della tesla model 3: storia della berlina che si rinnova

È un giorno importante per Tesla: quello della presentazione della nuova Model 3. Dell’auto elettrica, cioè, che ha quasi fatto fallire la Casa americana quando si preparava a produzione e lancio e che, al tempo stesso, di quella Casa ha decretato il successo definitivo, con numeri di vendita enormi.

Cifre tali da far percepire, per prima in assoluto, una diversa idea di mobilità elettrica. Che prima della Model 3 era vista come scelta di nicchia e, dopo, come alternativa concreta alle classiche motorizzazioni endotermiche.

Ebbene, quella Model 3 oggi si rinnova. Lo fa con un facelift che, oltre a una serie di modifiche estetiche (anche all’interno dell’abitacolo), introduce qualche ritocco al software, che cambia i dati tecnici senza alterarne la sostanza. Ma tralasciando la stretta attualità, per la quale vi rimandiamo all’articolo (e al video) pubblicato su Motor1.com, facciamo un ripasso sulla storia.

Un inizio “infernale”

Tutto comincia intorno al 2015. Tesla, fino a quel momento, produce due vetture di alta fascia che fanno numeri abbastanza bassi: la Model S e la Model X. Elon Musk, come pianificato sin dall’inizio, crede sia il momento di avviare la produzione di un terzo modello, dal prezzo minore e dai volumi maggiori.

Tesla Model 3 2023: il video dal vivo

Nell’ottobre del 2016 Tesla afferma che il progetto ha sostanzialmente terminato la prima fase di sviluppo e che, nel rispetto della tabella di marcia, avvierà presto la produzione. A febbraio del 2017 inizia la costruzione dei primi prototipi. Ma presto iniziano i guai. Per costruire tante auto servono tante batterie, tanti motori e linee collaudate. La Casa non riesce a raggiungere gli obiettivi. Tesla aveva intenzione di produrre 5.000 vetture a settimana nel terzo trimestre del 2017. In quei tre mesi sono solo 2.425 le Model 3 che vedono la luce.

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La Tesla Model 3 con il restyling del 2021

Elon Musk dorme in azienda, su un divano piazzato in un angolo del suo ufficio. Definisce il periodo “production hell”. La Casa non rientra degli enormi investimenti e rischia la bancarotta. Addirittura, Musk va da Tim Cook, ceo di Apple, e prova a vendere Tesla al colosso di Cupertino (l’episodio, con Musk che si sarebbe addirittura proposto come capo dell’azienda della Mela, è passato alla storia).

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Il frontale della nuova Tesla Model 3

La consacrazione definitiva

Un anno dopo, la situazione non sembra migliorata. Elon Musk, in un tweet, scrive: “Scusate, siamo passati dall’inferno della produzione all’inferno della logistica”. Il ceo di Tesla però aggiunge: “Il problema è più facile da trattare e stiamo facendo grossi progressi”. Per rendere tutto meno complicato, Musk decide che la Model 3 avrà pochi colori e ancor meno optional. La standardizzazione dei modelli aiuterà a soddisfare le richieste del mercato, che intanto crescono di anno in anno.

Nel 2017 Tesla vende 1.764 Model 3; nel 2018, primo anno “vero” e interno, arriva a 146.055 unità. L’anno dopo sono 300.885. Nel 2020 i numeri crescono ancora e, con 365.240 esemplari venduti nel mondo, la berlina americana diventa l’auto con ricarica esterna (si considerano sia le elettriche sia le ibride plug-in) più venduta al mondo per il terzo anno consecutivo e la più venduta della storia in assoluto, scalzando la Nissan Leaf.

Nel 2021 la Tesla Model 3 fa segnare un +41% nelle vendite, supera il mezzo milione di unità immatricolate (alcuni dicono 501.000, altri addirittura 508.000) e diventa l’ottava auto più venduta al mondo in assoluto.

Quell’anno, grazie proprio all’esperienza maturata con la Model 3, Tesla mette sul mercato il SUV Model Y, che con la berlina condivide circa il 70% dei componenti. La Model Y è subito un successo, con 161.529 unità vendute. Nel 2022 Tesla vende 482.000 Model 3, in leggera flessione, e ben 747.500 Model Y. I due modelli pesano per quasi il 95% sul totale delle Tesla vendute lo scorso anno (1,31 milioni di esemplari).

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Il faro posteriore della nuova Tesla Model 3

La vendite della Tesla Model 3 anno per anno

  • 2017: 1.764
  • 2018: 146.055
  • 2019: 300.885
  • 2020: 365.240
  • 2021: 508.000
  • 2022: 482.000

La necessità di aggiornarsi

Allo stato attuale delle cose, la Tesla Model 3, vera e propria regina del mercato delle elettriche e non solo, ha passato lo scettro alla Model Y, che ha fatto – e sta facendo – numeri ancor più impressionanti. Per la berlina, quindi, era fisiologico ricorrere a un aggiornamento, per ridare spinta alle vendite.

Ed eccolo, dunque, il risultato del progetto Highland. Un po’ deludente? Forse sì. È il bello e il brutto di Tesla, che alza talmente tanto le aspettative che poi rischia di non soddisfare le attese. Chissà, per esempio, come reagirà il mercato. In fondo ci sono un leggero facelift, soprattutto davanti, e qualche intervento nell’abitacolo, ma la sostanza dell’auto resta invariata. Non introduce novità tecniche di rilievo e continua a mantenere la stessa scocca della versione precedente (c’era chi pensava potesse passare a metodi produttivi che utilizzavano le Giga Press).

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L’accoglienza è stata in generale tiepida, tanto che già ci si chiede che succederà con la nuova Model Y, anch’essa prossima al restyling, atteso per il 2024. Di certo le elucubrazioni al riguardo si sono ridimensionate.

L’autonomia aumenta

Guardando i dati diramati dalla Casa, si nota però che l’autonomia è aumentata. Merito di un’aerodinamica ulteriormente affinata e – probabilmente – di un aggiornamento software che consente una migliore gestione dell’energia.

La nuova Tesla Model 3, nella versione RWD, dovrebbe arrivare a percorrere 554 km con cerchi da 18″ (ora sono 491). La versione Long Range arriva a 678 km (ora sono 602) sempre con cerchi da 18″. Con i cerchi da 19″ le nuove Model 3 dovrebbero arrivare rispettivamente a 513 e 629 km.

Per tutte le novità al riguardo, vi rimandiamo, come detto a inizio articolo, a questo articolo di Motor1.com.

Fotogallery: Foto – Nuova Tesla Model 3 (2023)

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