ROMA – “La storia di Dodge è fatta di così tante muscle cars leggendarie, che è stato difficile selezionare i sette veicoli a cui rendere omaggio con la gamma Last Call, ma la Black Ghost è stata una scelta facile”. Così Tim Kuniskis, ceo del marchio Dodge, ha introdotto il nuovo tributo “Last Call” di Dodge ai modelli Charger e Challenger Hemi, che dal 2024 non saranno più prodotti nella versione attuale, in linea con il percorso di elettrificazione del brand.
Questa serie speciale in limited edition (ne saranno realizzati solo 300 esemplari) rivisita in chiave moderna lo storico veicolo protagonista di incredibili corse clandestine disputate per le strade di Detroit. Fioccano quindi i dettagli neri e cromati, come l’esclusiva grafica nera “gator skin” del tetto in vinile simile all’originale, che va a impreziosire la solida base Challenger SRT Hellcat Redeye Widebody potenziata fino a 807 Cv.
Le similitudini con la Black Ghost originale proseguono con elementi come i cerchi Warp Speed da 20×11” in carbonio satinato, il badge Black Ghost sul quadro strumenti, i ganci da cofano neri targati Mopar e i freni a sei pistoncini neri. Il badge con la scritta Challenger è presente poi sulla griglia, sui parafanghi e sullo spoiler a cui si aggiunge un badge SRT Midnight Metallic sulla griglia. All’interno troviamo lo stemma Dodge sulla plancia, il volante in Alcantara con logo SRT rosso, il tetto in camoscio Dynamica con cornici in vera fibra di carbonio, i sedili e le porte in Alcantara/pelle Laguna.