Negli USA ha debuttato la nuova Dodge Charger Daytona. Niente motore V8 Hemi sotto il cofano perché il nuovo modello potrà contare su di un powertrain elettrico. La nuova “muscle car” rappresenta una vera e propria rivoluzione per la casa automobilistica del Gruppo Stellantis e va a sostituire sia la precedente Charger, sia la Dodge Challenger.
SI PARTE CON LA VERSIONE ELETTRICA
All'interno dell'abitacolo non mancherà la tecnologia. Dietro al volante, infatti, troviamo la strumentazione digitale con uno schermo da 10,25 pollici o da ben 16 pollici nella versione Scat Pack. Il sistema infotainment Uconnect 5, può contare su di un display touch da 12,3 pollici. Attraverso il volante multifunzione sarà possibile gestire le molteplici modalità di guida a disposizione della vettura: Auto, Eco, Sport, Wet/Snow e Track. Scegliendo la versione Scat Pack sarà possibile disporre pure delle modalità Drift e Donut. Non manca nemmeno la modalità PowerShot che permette alla vettura di poter contare per un breve periodo di un boost di potenza.
Dodge Charger Daytona poggia sulla piattaforma STLA Large di Stellantis. Inizialmente sarà offerta nelle versioni R/T e ScatPack, entrambe dotate di due motori elettrici e quindi della trazione integrale. Entrando più nello specifico, il modello R/T può contare su 370 kW (503 CV) e 548 Nm di coppia che permette di accelerare da 0 a 60 miglia orarie (96 km/h) in 4,7 secondi. La velocità massima è di 137 miglia orarie (circa 220 km/h).
Per questi modelli è stato realizzato un generatore sonoro del sistema di scarico Fratzonic Chambered Exhaust che riproduce artificialmente il suono del motore V8 di Charger e Challenger.
ANCHE CON MOTORE 6 CILINDRI
Dodge non ha voluto fornire molti particolari delle versioni endotermiche. Il modello Charger Sixpack SO potrà contare su 426 CV che saliranno a 558 CV sulla Charger Sixpack HO. Il costruttore non ha ancora rilasciato i dati sulle prestazioni. Bisognerà attendere maggiori dettagli. Intanto, al debutto arriveranno inizialmente i modelli elettrici.