La versione più avventurosa della Fiat Panda è scomparsa dai listini, ma non si tratta di un addio definitivo
Da qualche tempo circola la notizia che la Fiat Panda 4×4 non c’è più e in effetti è vero. Listino e configuratore online della citycar italiana sono orfani della versione a trazione integrale, scomparsa in punta di piedi. Non bisogna però iniziare a recitare il de profundis: la Fiat Panda 4×4 tornerà. E no, non stiamo parlando di una futura variante elettrica ma di quella che tutti conosciamo. È solo una questione di tempo.
Per chi la vuole avventurosa
In attesa quindi della ripresa della produzione la Fiat Panda può comunque essere ordinata in versione con indole più fuoristradistica optando per la Cross, mossa dal 1.0 mild hybrid da 70 CV e con un trattamento estetico che richiama il mondo offroad: barre sul tetto, scudi paracolpi in tinta con la carrozzeria, ganci traino frontali e inserti in plastica sulle fiancate. I prezzi della Fiat Panda Cross partono da 18.200 euro, 16.508 per gli ordini effettuati online.
Una storia lunga (quasi) 40 anni
Presentata nel 1983 la Fiat Panda 4×4 è da sempre stata un vero mito dell’auto, resa inarrestabile dal cambio con primina e dalla trazione integrale (inseribile sulle prime versioni) firmata dalla specialista Steyr Puch. Una storia arrivata fino ai giorni nostri con la piccola bestseller, cambiata nello stile e nella meccanica ma rimasta fedele al DNA avventuroso che l’ha vista nascere ormai quasi 40 anni fa.
E il suo futuro quale sarà? Quando si parla dell’erede della Fiat Panda il nome che viene sempre fatto è quello della Centoventi, concept presentata al Salone di Ginevra 2019 proprio come anticipazione di una – possibile – nuova piccola di casa Fiat. Con cuore 100% elettrico. La Panda elettrica potrebbe così diventare realtà – anche se non sarà una delle novità Fiat del 2023 – e basterebbe aggiungere un secondo motore, accoppiato all’asse posteriore, per far continuare la saga della piccola 4×4 all’italiana anche nell’era delle emissioni zero.