FIAT

Prove

Fiat Topolino, la prova: pregi e difetti del quadriciclo elettrico

È tra i mezzi più attesi del 2024. Stile simpatico, abitacolo sorprendentemente spazioso e guida divertente ma "rigida": ecco come va

fiat topolino, la prova: pregi e difetti del quadriciclo elettrico

È sicuramente tra i veicoli più attesi del 2024. Sì, veicolo, non automobile: la Fiat Topolino è un quadriciclo leggero elettrico, e proprio per questo riscuote tanto interesse. Dimensioni ridotte all’osso, prezzo accessibile e tutti i vantaggi dei mezzi a batteria sono il suo biglietto da visita, che la stanno rendendo celebre anche tra coloro che non masticano di auto. Tantomeno di quadricicli.

Ho avuto modo di guidarla e “viverla” per poter poi raccontare quelli che sono i suoi pregi, certo, ma anche quei difetti che solo utilizzando un mezzo nel quotidiano possono venire fuori. Vi racconto tutto qui.

Esterni | Interni | Guida | Curiosità | Prezzi

Fiat Topolino: Esterni

La Fiat Topolino ha la capacità di suscitare simpatia immediata e di attirare l’attenzione come pochi altri mezzi. Lo deve, in particolare modo, al suo design esterno e alle dimensioni super compatte. Parliamo di un corpo carrozzeria lungo appena 2,53 metri, alto 1,53 e largo 1,40.

Rispetto alla Citroen Ami, con la quale è strettamente imparentata, la lunghezza cresce dunque di circa 12 centimetri. Questo consente alla Topolino di avere un design tutto suo per quanto riguarda anteriore e posteriore e di richiamare, in maniera chiara, allo stile della prima Fiat 500. E, dunque, qui la portiera del guidatore che si apre controvento (è la stessa portiera lato passeggero, così si abbattono i costi di produzione) è azzeccatissima!

Ci sono dei dettagli satinati che impreziosiscono l’aspetto generale (quelli in basso, sui paraurti, sono ad altissimo rischio graffio) e poi dei bellissimi copricerchi anch’essi ispirati alle auto degli anni Sessanta. Sotto ci sono dei cerchi in acciaio da 14 pollici. Non c’è scelta per il colore della carrozzeria, o meglio dei pannelli in plastica: si possono avere solo color Verde Vita. Simpaticissimo il portapacchi dietro: può sorreggere pesi fino a 15 kg e Fiat stessa vende una valigia retrò da installare.

Fiat Topolino: Interni

Io sono alto oltre un metro e novanta e tutti coloro che sapevano stessi provando la Topolino mi hanno fatto la stessa domanda: “Ma tu c’entri dentro?!”. Ecco, non avete idea dello spazio che ci sia a bordo. Lo spazio è sfruttato in maniera eccellente e, seduto sul lato passeggero, i miei piedi non arrivano nemmeno a toccare la paratia anteriore. Al posto guida, invece, solo il sedile è regolabile e non l’altezza del volante. Poco male, ho comunque spazio per accomodarmi con serenità.

Furbissima l’idea di posizionare i sedili in modo disallineato: così si riesce, in una larghezza ridotta, a non far toccare le spalle dei due passeggeri.

Nell’abitacolo entra tantissima luce grazie alle ampie superfici vetrate. Comodo il selettore del  cambio posizionato sulla plancetta centrale, facile da raggiungere, mentre sempre al centro c’è un supporto per il proprio telefono, vicino a una presa USB-C: ecco il sistema d’infotainment della Topolino! Scordatevi anche impianto audio e climatizzatore: qua si risolve con una cassa bluetooth e con un ventilatore alimentato a USB.

Sulla plancia, alla base del parabrezza, c’è un lungo portaoggetti utile per riporre varie cose, e c’è anche altro spazio dietro ai sedili, magari per una giacca o qualche borsa. Gli zaini e le buste, invece, possono essere appese al gancio posizionato davanti al passeggero, e in basso c’è un incavo dedicato a un trolley. Solo che in marcia questo tenderà a muoversi. Non c’è un bagagliaio di tipo tradizionale.

Fiat Topolino: Guida

Guidare la Fiat Topolino nel centro di Roma è stato veramente un’esperienza. A parte i turisti divertiti – e non solo loro – sempre pronti a scattarti una foto, è la facilità di manovra e, soprattutto, di ricerca di un parcheggio che la rendono perfetta. Come dicevamo, il tanto vetro attorno rende la visibilità ottima, anche in assenza di uno specchio retrovisore centrale, che comunque si può installare aftermarket. Certo, quando si guida controluce, allora si percepisce l’assenza di un’aletta parasole che possa limitare la luce che entra dal tetto in vetro. Utilissimo, però, per vedere bene i semafori.

Non c’è servosterzo e questo può rendere le manovre da fermo leggermente faticose, ma una volta in marcia non ci sono problemi e si apprezza il raggio di sterzata ridottissimo: bastano pochi metri quadrati per girarsi su se stessi.

Rigido l’assorbimento delle sospensioni: qualsiasi irregolarità del manto stradale filtra tanto nell’abitacolo, restituendo forti vibrazioni e, spesso, scossoni. In generale, poi, è tutto il livello di insonorizzazione a essere piuttosto scarso e dunque si sente nitidamente anche il rumore del propulsore elettrico.

È un motore che eroga 6 kW, cioè 8 CV, e 44 Nm. La velocità è limitata a 45 km/h come da normativa per i quadricicli leggeri e lo 0-45 km/h si fa in circa 10 secondi. Non sono pochi, certo, ma la verità è che per i primi metri la Topolino ha comunque una bella spinta vigorosa e questo consente partenze semi-brucianti al semaforo.

La batteria ha una capacità di 5,4 kWh e consente un’autonomia reale di 75 km. Si ricarica in meno di 4 ore attraverso la presa Schuko integrata che consente una potenza massima di carica di 1,7 kW. Ci si può dotare anche di adattatori per sfruttare wallbox o colonnine pubbliche, ma il loro utilizzo su suolo pubblico è soggetto a limitazioni.

Insomma, l’esperienza di uso quotidiano della Topolino è più che promossa. È sfiziosa, appagante, divertente e poi, considerando le dimensioni ridottissime e i vantaggi della trazione elettrica, è la migliore amica della città: a seconda di dove la usi trovi parcheggio subito, non paghi le strisce blu, accedi alle ZTL e i blocchi del traffico non ti… bloccano. Ovvio, bisogna mettere in conto che è un quadriciclo leggero: scordatevi le tangenziali, tanto più le autostrade, lì non ci può andare.

Certo, ci sono degli aspetti che migliorerei. In primis, l’ho detto, il livello di assorbimento: può essere faticosa da guidare sulle strade più rovinate. La ventola antiappannamento agisce solo sul parabrezza e dunque, a seconda delle condizioni, gli altri vetri restano appannati. Poi servirebbe una terza luce di stop e una luce di retromarcia per rendere la vita nel traffico più sicura e, infine, il tetto in vetro renderà l’abitacolo particolarmente caldo nelle giornate estive.

Fiat Topolino: Curiosità

Oltre alla Topolino “classica” di questa prova c’è anche la versione Dolcevita: addio alle portiere, arrivano due cordini in tessuto, e sul tetto una tela che la rende semi-decappottabile.

Fiat Topolino: Prezzi

Il prezzo di listino della Fiat Topolino è di 9.890 euro, che scendono a 7.500 euro con gli ecoincentivi statali in corso. Questo per quanto riguarda l’acquisto, perché altrimenti si può optare per un leasing configurabile a piacimento nei parametri di anticipo, durata e chilometraggio.

Per esempio, si può dare un anticipo di 2.300 euro e poi pagare 36 euro al mese per 3 anni, con 5.000 km annui compresi. E, alla fine del contratto, si sceglie se restituire la Topolino oppure saldare la rata finale per diventarne proprietari. 

TOP STORIES

Top List in the World