In un periodo dove le coupé derivate da berline erano molto popolari, la Fiat lanciò la 128 Coupé
Sostituiva la “850 Coupé” e offriva un’alternativa economica rispetto ai modelli più costosi
Riscontrò un immediato successo commerciale
Duemila modelli vennero ordinati il primo giorno di esposizione al Salone di Torino
Dal punto di vista tecnico, la 128 Coupé si distaccava significativamente dalla berlina 128
La 128 Coupé si distingueva anche per la sua maneggevolezza
Due motorizzazioni disponibili, un 1.116 cm³ potenziato a 64 CV e un 1.290 cm³ da 75 CV
Velocità massime di 156 km/h per la versione “1100” e 164 km/h per la “1300”
La produzione cessò nel 1980