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Fiat 500: Stellantis punta ancora al motore termico con un piano strategico

fiat 500: stellantis punta ancora al motore termico con un piano strategico

Stellantis piano Fiat 500 motore termico

Stellantis sta valutando un audace ritorno alle origini per la celebre Fiat 500, un’icona che potrebbe presto vivere una nuova giovinezza, nonostante il mondo sembri volgere decisamente verso l’era dell’elettrico. La strategia, ancora in attesa dell’approvazione definitiva dal CEO Carlos Tavares, potrebbe sembrare un passo indietro ma mira in realtà a compiere un grande salto in avanti. Ovvero,  rinvigorire lo storico stabilimento di Mirafiori e smussare le tensioni con il governo italiano.

Il ritorno al motore termico

Il cuore di questa rivoluzione risiede nella “vecchia” Fiat 500 a motore termico, un modello che, nonostante l’avanzare dell’elettrificazione, continua a essere prodotto in grandi numeri nello stabilimento polacco di Tychy e gode di un forte apprezzamento di mercato. A confronto, la sua controparte elettrica, la Fiat 500e, registra vendite nettamente inferiori, frenate da un prezzo elevato e dalla mancanza di incentivi governativi.

Nubi sulla 500e

In questi giorni di fervente attività presso Stellantis, emerge chiaramente che la 500e non sta incontrando il favore sperato, penalizzata da costi elevati e dall’assenza di una piattaforma dedicata che ne limita la competitività. Di fronte a tale scenario, l’idea è quella di sfruttare la versatilità della scocca della 500 per adattarla alla produzione a Mirafiori, utilizzando il tradizionale schema di assemblaggio.

Un elemento cruciale di questo piano è l’approvvigionamento dei motori Firefly, che potrebbero arrivare dalla Polonia o dal Brasile, ma si guarda anche all’Algeria, dove Stellantis sta espandendo lo stabilimento di Orano per aumentare la produzione destinata principalmente al mercato africano.

Obiettivo Mirafiori

Questa strategia non solo potrebbe dare nuova vita allo stabilimento di Mirafiori, dove attualmente oltre 2.000 operai si trovano in cassa integrazione, ma anche rispondere alle richieste del governo di incrementare la produzione. Con obiettivi ambiziosi fissati per il 2027, data prevista per il lancio di una nuova versione della Fiat 500, Stellantis si trova di fronte a sfide significative ma anche a opportunità di rilancio, in un mercato automobilistico in rapida evoluzione e sempre più orientato verso la sostenibilità.

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