Immatricolazioni record in Europa e a livello globale per la casa automobilistica di Arese che continua a crescere
Prosegue l’ottimo momento sul mercato per Alfa Romeo. Il Biscione prosegue nel solco tracciato nella seconda metà del 2022, con un primo trimestre dell’anno che conferma la crescita costante della casa automobilistica di Arese. Il brand italiano di Stellantis ha infatti fatto registrare un Q1 da primato rispetto ai risultati precedenti, con una crescita in Europa che vale il 136% in più di immatricolazioni. Allo stesso tempo cresce anche la quota mercato, con un raddoppio che fa ben sperare per il prosieguo dell’anno.
Alfa Romeo e le vendite fuori dall’Italia
Risultati che si riflettono anche nei singoli mercati, con dati record in particolare in Austria e Portogallo che hanno registrato una crescita delle immatricolazioni rispettivamente del +317% e +400% con una quota di mercato triplicata. Raddoppiano le loro performance paesi chiave come Italia, Francia, Germania e Olanda dove la quota di mercato raddoppia rispetto al primo quadrimestre del 2022. e In termini di immatricolazioni i dati riportano: Italia +188%, Francia +174%, Germania +112%, Spagna +121%, e Olanda +186%. I dati sono più che positivi anche se si considera il mercato globale, con un +64% dal punto di vista delle vetture consegnate in confronto con quanto fatto nel primo trimestre del 2022.
Mercato auto, ad aprile vendite a più 29 per cento
Si cresce anche verso est
La soddisfazione di Imparato
“I risultati che il marchio registra nel primo trimestre dell’anno ripagano il lavoro del team – ha commentato il CEO di Alfa Romeo, Jean Philippe Imparato – e sono frutto della disciplina con la quale stiamo portando avanti la nostra strategia, con due priorità assolute: qualità a trecentosessanta gradi senza compromessi e stabilità. Il team sta lavorando con grande senso di umiltà, raggiungendo gli obiettivi prefissati, e questo ci rende orgogliosi, ma siamo consapevoli di dover proseguire il percorso con la passione e la determinazione che ci contraddistinguono se vogliamo raggiungere i traguardi ambiziosi che il nostro piano prevede.”