Via ai bandi di gara per l'assegnazione delle risorse
Dopo lo stanziamento dei fondi previsti dal Pnrr per l’installazione di colonnine di ricarica per i veicoli elettrici sulla rete italiana sono stati approvati due decreti che sbloccano le risorse.
Contribuiti che coprono fino al 40% dei costi
L’iter prevede nel primo anno l’installazione di 2.500 colonnine sulle rete extraurbana e 4.000 in città, con il piano che individua il numero di stazioni da realizzare per ogni regione e provincia autonoma nell’arco del triennio di copertura del piano. La realizzazione delle infrastrutture, che dovranno avere una potenza di 175 kW sulle strade extraurbane e di 90 kW su quelle urbane, potrà beneficiare di contribuito che potranno coprire fino a un massimo del 40% dei costi delle colonnine.
Distribuzione uniforme
Relativamente alla distribuzione dei punti di ricarica, il cui maggior numero sarà concentrato in Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Puglia e Sicilia, il ministero rende noto che le infrastrutture saranno distribuite in maniera omogenea sul territorio nazionale, dando priorità agli spazi nelle stazioni di servizio e nelle aree di sosta esistenti.