Bugatti

Bugatti, il quartier generale di Molsheim si espande

Prevista nella seconda metà del prossimo anno l'apertura di una nuova struttura a due piani di 2.120 metri quadrati

A caccia di nuovi lavoratori
Futuro entusiasmante
Addio W16

Il processo di espansione di Bugatti continua. Ma in questo caso non parliamo della gamma, che pur nei prossimo anni si amplierà con l’introduzione di nuovi modelli. Bensì della forza lavoro e in particolare del complesso produttivo di Molsheim, destinato ad accogliere una nuova struttura a due piani di 2.120 metri quadrati che sarà situata accanto all’atelier esistente.

A caccia di nuovi lavoratori

La casa automobilistica francese ha annunciato che la nuova struttura sarà operativa nella seconda metà del prossimo anno, ed ospiterà nuovi team di lavoro. Anche per questo motivo l’azienda ha già avviato una campagna di reclutamento per cercare di ricoprire diversi posti di lavoro nei reparti di controllo qualità, pianificazione, logistica e produzione: l’obiettivo a lungo termine di Bugatti è quello di ampliare la propria forza lavoro di oltre il 50% entro la fine del 2027.

Futuro entusiasmante

I nuovi team che opereranno nella nuova struttura assisteranno l’azienda nella realizzazione di modelli esistenti, come Bolide e W16 Mistral, ma anche dei primi veicoli protagonisti della sua prossima era elettrificata. Christophe Piochon, Presidente di Bugatti, si è detto particolarmente soddisfatto di come “l’aggiunta di questa nuova struttura nel nostro quartier generale di Molsheim sarà perfettamente sincronizzata con l’espansione di Bugatti e della sua gamma di prodotti, mettendo in mostra la forza dell’azienda che si sta dirigendo verso un futuro entusiasmante”.

Addio W16

Un futuro entusiasmante che vedrà però scomparire gradualmente dai radar l’iconico W16: Bugatti ha già fatto sapere infatti che sta pian piano rinunciando al suo potente propulsore visto che prevede di introdurre un nuovo motore ibrido che alimenterà i suoi veicoli in futuro. In questo senso sarà fondamentale il contributo offerto da Rimac, con cui Bugatti condivide sostanzialmente tutti i progetti futuri: le indiscrezioni parlano della realizzazione congiunta di una hypercar di nuova generazione molto promettente.

HASHTAG: Bugatti