ll resto del mondo può anche tenere al guinzaglio i suoi designer, calmare i loro bollenti spiriti e far sì che le concept quando entrano in produzione siano relativamente mansuete, ma Bugatti fa le cose in modo diverso. Benvenuti, ecco la prossima hypercar Bugatti W16 Mistral. Eh sì, lascia a bocca aperta!
È la prima roadster di Bugatti dopo la Veyron Grand Sport Vitesse del 2012 e sarà anche l’ultima hypercar a motore termico del Marchio francese. A meno che non arrivi qualcuno per cui i soldi non sono un problema a chiedere un esemplare unico, un’auto su misura. E poi il suo amico non ne chieda un’altra. Ma quella sarà davvero l’ultima in assoluto. Forse.
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L’ultima versione – in senso assoluto – del leggendario motore W16 Bugatti è il cuore della vettura, circondato da una monoscocca completamente rivista, che porta a una forma ancora più emozionante rispetto al passato. Emilio Scervo, Chief Technology Officer di Bugatti, ha dichiarato: “La famiglia Chiron non è mai stata pensata per avere un modello roadster. Per questo abbiamo dovuto ricominciare da capo quando abbiamo deciso di costruire la W16 Mistral, l’ultimo tributo alla nostra ricca storia di roadster e al leggendario motore W16.”
Forse la cosa più incredibile della Mistral è che, nonostante il design spaziale, conserva intatto tutto il carattere Bugatti. Il che significa una velocità eccezionale. “Una delle sfide principali è stata quella ottenere l’obbiettivo prefissato e creare una roadster in grado di raggiungere la velocità massima di 420 chilometri orari, il tutto abbinato a un abitacolo lussuoso e raffinato”, ha continuato Scervo.
La nuova Bugatti W16 Mistral Roadster, gli interni
Quando la Mistral entrerà in produzione, calerà definitivamente il sipario sulla stirpe di roadster Bugatti con motore termico, una storia iniziata alla metà del XX secolo, con veicoli come la Type 40 A e la Type 55 Roadster.