Bugatti Bolide: l’esempio d’ingegneria portata all’estremo
La Bugatti Bolide è uno degli sforzi più ambiziosi che la casa automobilistica francese abbia mai fatto e, fin dall’inizio del progetto, l’obiettivo è stato quello di creare l’auto più leggera – ridotta all’essenziale – attorno all’iconico motore W16 quad-turbo da 8 litri.
La Casa ha intrapreso questa missione per creare un enorme interesse da parte dei clienti a livello globale e per realizzare una nuova edizione limitata di sole 40 unità. Infatti, dopo due anni e mezzo dalla presentazione e come da programma, l’auto viene ora perfezionata su pista per realizzare una vettura ai massimi livelli di prestazioni nel mondo del motorsport.
Bugatti Bolide
Il dato tecnico più sorprendente non è solo l’enorme potenza del glorioso W16 (il quale è in grado di raggiungere ben 1.578 Cv), ma il peso piuma della vettura di soli 1.450 kg a secco. Infatti, se consideriamo il pieno di carburante e il peso del pilota, il rapporto peso/potenza è di quasi 1:1.
“Questo ampio lavoro aerodinamico di solito si svolge solo nel livello più alto del motorsport, ma ci ha permesso di sviluppare meticolosamente il Bolide per le massime prestazioni e guidabilità”
Christian Willman
Bugatti Bolide
Il lavoro svolto da Bugatti ha permesso di introdurre numerose innovazioni tecniche sulla Bolide, la quale può contare su tanti piccoli accorgimenti aerodinamici per migliorare ulteriormente la performance della vettura. Un esempio tra tanti è quello degli specchietti retrovisori, i quali sono stati progettati con delle specifiche adatte a deviare l’aria verso gli intercooler, aumentando così l’efficienza.
Infine, le prime consegne della Bolide inizieranno nel 2024, con una produzione limitata di sole 40 unità ad un prezzo unitario pari a quattro milioni di euro.
Bugatti Bolide