Collaudi in corso per la X5 restyling in versione xDrive 45 che potrebbe superare i 400 CV e adottare l’IDrive 8
La BMW X5 riceverà un importante restyling nel corso del 2023. Il primo vero aggiornamento della nuova generazione lanciata nel 2018 porterà con sé diverse novità a livello stilistico e tecnico, col SUV tedesco che potrà contare anche su una strumentazione di bordo fortemente rinnovata.
Un nuovo volto
La X5 delle foto è ancora parzialmente mimetizzata sia nel frontale che nel posteriore. Davanti si riescono a intravedere dei nuovi fari LED più sottili e un paraurti complessivamente più muscoloso, con nuove prese d’aria ai lati e nella parte inferiore. La calandra a doppio rene dovrebbe cambiare leggermente forma, mentre nella coda sono attesi nuovi fanali con look ancora più brunito e simile a quello della Serie 5 restyling.
Le novità proseguiranno nell’abitacolo, dove la X5 adotterà il doppio schermo del sistema d’infotainment iDrive 8, ormai sempre più diffuso sulle BMW di nuova generazione. Ai nuovi display si aggiungeranno degli stili aggiornati per i sedili e nuove modanature per plancia e pannelli porta.
Ibrida plug-in confermata
Sulla fiancata c’è la scritta “Hybrid Test Vehicle” che non lascia spazio ai dubbi. Sotto alla scocca della BMW si nasconde un powertrain ibrido plug-in, forse quello equipaggiato dalla versione xDrive 45e. Questa variante dovrebbe produrre più degli attuali 394 CV e 600 Nm, grazie a una batteria più grande e a un’efficienza complessivamente migliorata per l’intero setup.
I fanali posteriori della BMW X5 ibrida plug-in restyling
L’ibrida (in forma mild) più potente dell’intera gamma sarà la M60i che dovrebbe abbinare il 4.4 V8 a un sistema a 48 Volt per 530 CV e 750 Nm, come sulla più grande X7. Per gli incontentabili, ci sarà la X5 M Competition (non elettrificata) da 625 CV.