Audi cambia nome ai propri modelli, ecco come

La casa tedesca ha deciso di semplificare i nomi delle proprie vetture abbandonando le sigle con i due numeri.

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Audi A8 – Foto credits Audi press

Audi è pronta alla rivoluzione. La casa tedesca, infatti, è in un periodo di grande fermento tra lancio di nuovi modelli – come Q6 e-tron – e restyling, come nel caso della nuova A3. Ma le novità, per la casa dei Quattro Anelli, non riguardano solo le novità di prodotto, ma anche il cambio dei nomi dei modelli del brand che accompagneranno le vetture del futuro.

Da tempo Audi ha annunciato la volontà di differenziare i suoi modelli: ad indicare i modelli termici della casa dei Quattro Anelli ci saranno i numeri dispari, mentre le elettriche saranno identificate da quelli pari. A questa nuova “regola”, però, se ne aggiunge un’altra: il marchio tedesco, infatti, ha deciso di abbandonare l’utilizzo delle due cifre per identificare la potenza delle varie motorizzazioni semplificando così il sistema della nomenclatura.

Ecco come cambieranno i nomi delle auto del futuro

Audi, quindi, nei prossimi anni e a partire dai prossimi modelli, adotterà una diversa strategia per nominare le sue auto. Quella attuale, infatti, fu introdotta nel 2017; la particolare nomenclatura scelta da Audi prevedeva la sigla “30” per tutti i modelli fino a circa 130 CV, per arrivare progressivamente fino a 70 per le vetture che possono vantare potenze superiori ai 530-540 CV. Ogni sigla, inoltre, è abbinata ai classici badge TFSI, TDI e quattro, a simboleggiare rispettivamente l’alimentazione a benzina (anche elettrificata), diesel e la trazione integrale.

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Audi A5 – Foto credits Audi press

Adesso, però, Audi ha deciso di cambiare registro. Ora, infatti, il marchio tedesco ha deciso di avere un’offerta più chiara e semplificata. Un processo iniziato proprio con Audi Q6 e-tron, l’ultimo SUV 100% elettrico della casa, che infatti non si presenta più con i due numeri ad indicare il tipo di alimentazione e la trazione, ma con una nomenclatura più pulita, lineare. Una scelta che mostra il nuovo corso voluto da Audi e che verrà applicata in primis su tutti i modelli basati sulla piattaforma PPE.

Il processo, quindi, è appena iniziato e non resta da attendere i prossimi mesi per vedere se il cambio si estenderà anche agli altri modelli del listino e se semplicemente riguarderà solo le nuove vetture lasciando al tempo il modo di fare il proprio corso con l’eliminazione delle vecchie nomenclature che si elimineranno con l’uscita di scena di questi modelli nei prossimi anni. Un cambiamento, però, comunque importante che rientra nella nuova strategia del brand e che si aggiunge a quelle sulle numerazioni pari e dispari.

Proprio per quest’ultima nuova regola, ad esempio, Audi A4 diventerà A5, mentre la A6 passerà ad A7. E si parla anche di un nuovo modello, la Q9, che sarà termica per sfidare Mercedes GLS e BMW X7. Infatti, dal 2026 le nuove Audi saranno solo elettriche, mentre la produzione di modelli termici terminerà nel 2033. Uno scossone importante che segna solo l’inizio di una nuova epoca in seno al brand tedesco, pronto a cambiare per rimanere sulla creste dell’onda prendendosi la scena anche nei prossimi anni elettrici di un mondo automobilistico in continuo mutamento.

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