Aston Martin vola in Borsa dopo l’accordo in salsa saudita con Lucid Group
Lucid, 11 miliardi di capitalizzazione al Nasdaq in calo dell’11% quest’anno, con la sua Lucid Air si è aggiudicata il World Luxury Car Award 2023. Nel primo trimestre ha registrato un fatturato di 149,4 milioni di dollari, con 2.314 veicoli prodotti nel suo stabilimento in Arizona (1.406 consegnati). Il costruttore Usa prevede di produrre più di 10mila veicoli nel 2023 e ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con una liquidità totale di circa 4,1 miliardi di dollari, utili a finanziare la società almeno fino al secondo trimestre del 2024.
Aston Martin, 3 miliardi di dollari la market cap, nel primo trimestre ha rispettato i target e ha mantenuto le stime anche per gli obiettivi di fine anno. Vendite a 1.269 unità contro i 1.168 del 22. Ricavi ed Ebitda in crescita, debito in calo. Le azioni sono in rialzo del 10% con un valore più che raddoppiato da inizio d’anno. In volo anche Lucid (+11%).
Il Public Investment Fund possiede la maggioranza di Lucid (circa 11 miliardi di dollari la capitalizzazione, realizzerà il suo primo impianto produttivo all’estero nel Regno) e il 18% di Aston Martin. Non è un mistero che i sauditi cullino progetti di grandezza nel settore delle auto elettriche anche a sostegno delle loro future smart cities. Si prevede che gli investimenti sauditi nella produzione di veicoli elettrici raggiungeranno i 50 miliardi di dollari nel prossimo decennio. Almeno il 30% dei veicoli in circolazione a Riyadh dovrebbe essere elettrico entro il 2030.
Progettato per essere costruito nella King Abdullah Economic City, creata sulla costa del Mar Rosso, il primo impianto estero di Lucid inizialmente riprodurrà i veicoli Lucid Air prodotti in Arizona. La capacità massima a regime è di 150mila veicoli all’anno. Il primo marchio di veicoli elettrici dell’Arabia Saudita, Ceer Motors, è stato lanciato dal principe ereditario Mohammed bin Salman.
«La seconda di queste tranche rimane attualmente non emessa. L’emendamento all’accordo concordato tra le parti vedrГ la sostituzione dell’intesa per l’emissione di questa seconda tranche di azioni con un impegno ribadito alla collaborazione strategica esistente tra Aston Martin e MBAG in relazione alla potenziale futura fornitura di tecnologia MBAG ad Aston Martin, pagabile per in contantiВ».