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Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio

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Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, più potente e più bella: la prova

Il test drive sulla pista di Balocco e in strada della berlina del Biscione, tutte le impressioni di guida della sportiva col V6 da 520 CV

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, più potente e più bella: la prova

La massima espressione del DNA sportivo del Biscione. Questo è quello che incarna la gamma Quadrifoglio e in particolare Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, protagonista della nostra prova in anteprima, la berlina del brand italiano di Stellantis che si rinnova anche nella sua versione ad alte prestazioni. Nell’anno del centenario di questo simbolo così importante per la storia di Arese la Giulia Quadrifoglio gode d piccoli ritocchi stilistici che la allineano al resto dei modelli di Alfa Romeo, garantendo comunque la stessa emozione di guida e un po’ di potenza in più che non guasta mai. Siamo stati Balocco per il test drive in pista e su strada. E allora scopriamola insieme.

Stile rinnovato

Così come sulla versione standard, anche su Giulia Quadrifoglio si rinnova dal punto di vista del design esterno con gli stilemi che hanno caratterizzato dapprima Tonale e poi le nuove versioni di Stelvio e appunto della berlina. Al frontale dunque ritroviamo i gruppi ottici Full LED Matrix con layout 3+3. Questa scelta oltre che dal punto di vista stilistico, offre un miglioramento in termini di sicurezza con il sistema antiabbagliante e con un’illuminazione ottimale. I materiali leggeri caratterizzano poi diversi elementi della carrozzeria di Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, come ad esempio le minigonne, il cofano e lo spoiler. I cerchi bruniti a cinque fori nascondono pinze freno rosse, con dimensioni da 19’’. 

Gli interni di Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio

L’animo sportivo si riflette anche nell’abitacolo. Con pelle e Alcantara che impreziosiscono il volante, le sedute e altri elementi degli interni. A questi si aggiunge poi il carbonio con l’innovativa finitura in 3D. Dietro al volante ritroviamo il quadro strumenti TFT da 12,3’’, altra novità di questa versione della Giulia Quadrifoglio. La schermata principale ha tre layout disponibile, Evolved, Relax ed Heritage a cui si aggiunge la Race, specifica per le varianti ad alte prestazioni. In questo caso si possono visualizzare contagiri, tachimetro e shiftlight quando si utilizza la vettura in modalità sequenziale.

Il V6 di nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio

Il cuore della nuova berlina con il Quadrifoglio rimane sempre il possente motore 2.9 V6 di derivazione Ferrari, portato in questo caso a 520 CV, un incremento di 10 CV in più rispetto alla versione precedente. Un incremento ottenuto lavorando sulla pressione in camera e sull’elettronica. Invariata la coppia, a 600 Nm con le prestazioni che parlano di uno scatto da 0 a 100 km/h che si consuma in 3,9 secondi e una velocità massima che tocca i 307 km/h.

Le novità meccaniche

Rispetto al passato arriva il differenziale autobloccante meccanico, soluzione tecnica che arriva dalla GTA, e che contribuisce a migliorare la motricità, regolando il trasferimento di coppia e aumentando la stabilità della vettura, in particolare in curva, oltre all’agilità. Qui troviamo una risposta in tiro del 35% e in rilascio al 50%. Rivisto anche il set up delle sospensioni, con un sensibile miglioramento della rigidezza di rollio. All’anteriore troviamo il doppio triangolo con asse di sterzo semivirtuale mentre al posteriore c’è il multilink. Nuovo è anche il software degli ammortizzatori che godono di una nuova taratura.

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Come va la nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 

Sull’Alfa Romeo Track di Balocco abbiamo potuto saggiare subito le doti già note di questa berlina ad alte prestazioni con il Quadrifoglio verde ben stampato sulla carrozzeria, mettendo in Dynamic il selettore Alfa DNA per andare subito a richiedere una risposta più pronta di sterzo, acceleratore e assetto, oltre a richiedere meno invasività dei controlli elettronici. E così sul misto possiamo notare tutta la reattività e la semplicità disarmante con Giulia Quadrifoglio può essere portata quasi al limite. Curva dopo curva s prende sempre più confidenza con la vettura e si può notare anche la precisione millimetrica in uscita, con la possibilità di scatenare il canto del V6 non appena si va progressivamente a premere sul pedale dell’acceleratore. Anche in frenata poi la nuova Giulia Quadrifoglio è in grado di offrire quella sicurezza necessaria per affrontare l’Alfa Romeo Track in modo più brillante, presentando un’ottima capacità di arresto anche quando si arriva più lunghi.

Prezzo e conclusioni

Sfruttando dunque l’esperienza acquisita con la GTA e grazie all’apporto dei piloti in fase di sviluppo, Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio è stata migliorata ulteriormente mantenendo quell’innata sportività che contraddistingue questo modello sin dal suo lancio. La casa automobilistica di Arese ha così alzato ancora una volta l’asticella per questo modello che incarna a pieno l’animo sportivo del brand, una berlina da domare e assaporare a pieno, curva dopo curva, consci che presto tutto questo potrebbe essere soltanto un lontano ricordo. Gli ordini per la berlina ad alte prestazioni sono già aperti, con il prezzo di Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio che parte da 95.300 euro.

FP | Gianluca Sepe
@SepeGianlu RIPRODUZIONE RISERVATA

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