Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio: l’eccellenza italiana nel mondo dell’automobile

Prestazioni potenziate e tecnologia raffinata
Emozioni di guida senza compromessi
Comfort e prestazioni in un’unica soluzione

La recente versione della Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio offre un’esperienza di guida sportiva coinvolgente senza compromettere eccessivamente il comfort. Sebbene siano stati apportati miglioramenti alla tecnologia di bordo, alcune concorrenti sembrano essere un passo avanti.

L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio rinnovata, disponibile in concessionaria a partire da 95.300 euro, presenta miglioramenti stilistici e tecnologici in linea con il recente restyling della gamma. I nuovi fari a matrice di led e il cruscotto digitale da 12,3″ sono le caratteristiche distintive del modello. Quest’ultimo offre diverse modalità di visualizzazione, inclusa una specifica per la Quadrifoglio, evidenziando le informazioni essenziali come il contagiri e la velocità in modalità Race.

Prestazioni potenziate e tecnologia raffinata

alfa romeo giulia quadrifoglio: l’eccellenza italiana nel mondo dell’automobile

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio Photo By Alfa Romeo

La meccanica dell’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio ha subito alcuni miglioramenti senza una rivoluzione totale: il V6 biturbo da 2,9 litri sotto il cofano rimane, ma ora eroga 10 CV in più (520 CV contro 510), grazie anche al nuovo differenziale autobloccante meccanico che sostituisce l’unità a controllo elettronico precedente.

Questa scelta, spiegata dagli ingegneri di Alfa Romeo, mira a conferire al retrotreno un comportamento più naturale e prevedibile nelle curve. Leggere modifiche sono state apportate anche alla taratura degli ammortizzatori a controllo elettronico.

Le prestazioni, da vero bolide, sono impressionanti: la velocità massima raggiunge i 308 km/h, mentre l’accelerazione da 0 a 100 km/h è completata in soli 3,9 secondi.

Emozioni di guida senza compromessi

alfa romeo giulia quadrifoglio: l’eccellenza italiana nel mondo dell’automobile

Nel breve test su strada e in pista, l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio ha dimostrato ancora una volta di essere una delle berline più coinvolgenti e performanti nel mondo della guida sportiva.

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Questo risultato è principalmente dovuto allo sterzo, leggero e incredibilmente preciso, che consente al conducente di cambiare direzione con minimo sforzo, seguito fedelmente dalla vettura. Il rollio è tenuto sotto controllo e gli ammortizzatori, pur essendo rigidi, riescono a gestire le irregolarità della strada senza mettere in crisi l’auto.

Il differenziale autobloccante meccanico, soprattutto in condizioni di asciutto, distribuisce senza sforzi tutti i 600 Nm di coppia alle ruote posteriori, offrendo al conducente la possibilità di sfruttare appieno il potenziale del veicolo. Questo è particolarmente evidente con la modalità Race attivata, che disabilita il controllo di trazione, consentendo al pilota di scegliere tra una guida in pista precisa e veloce o una guida più audace con sovrasterzi controllati. Il cambio automatico risulta reattivo, specialmente quando si utilizza la modalità manuale con le ampie palette in alluminio dietro il volante.

Le opzionali e costose pastiglie freno in carboceramica (9.000 euro) si dimostrano efficaci anche durante sessioni di guida in pista prolungate, mantenendo la loro performance nel tempo. Infine, l’audio del V6 rimane coinvolgente, specialmente con l’installazione dell’impianto di scarico sportivo Akrapovič (5.000 euro), anche se il volume è leggermente più contenuto rispetto al passato.

Comfort e prestazioni in un’unica soluzione

alfa romeo giulia quadrifoglio: l’eccellenza italiana nel mondo dell’automobile

Nel restyling della Giulia Quadrifoglio, Alfa Romeo ha introdotto nuove caratteristiche stilistiche e tecnologiche. Tra le novità esterne ci sono i fari a matrice di LED e il design a tre elementi che richiama la Tonale. All’interno, spicca il cruscotto digitale da 12,3 pollici, con un tema specifico per la Quadrifoglio quando si seleziona la modalità Race. La meccanica rimane invariata con il V6 biturbo da 2,9 litri che produce ora 520 CV. Il cambio automatico ZF a 8 rapporti è migliorato, e sono state apportate modifiche anche agli ammortizzatori e al differenziale autobloccante.