Lamborghini

Motori

Sport

24 Ore di Le Mans, doppio appuntamento per Lamborghini

Work in progress. I preparativi per la 24 Ore di Le Mans di Lamboghini sono in corso. Sul circuito de La Sarthe, per la casa del Toro, un doppio impegno: due hypercars, e due LMGT3. Work in progress quindi, con le tradizionali verifiche tecniche, svolte nel centro della città venerdì scorso, seguite da due giornate di test ufficiali. Durante le due sessioni di prove, ciascuna della durata di tre ore, la Lamborghini SC63 numero 63 ha ottenuto il settimo posto assoluto su 23 Hypercar iscritte, mentre la numero 19 ha concluso il suo debutto nel FIA WEC al 18° posto. Non solo Hypercar, per la squadra di Sant’Agata Bolognese, l’impegno è anche nella LMGT3 con due Huracán GT3 EVO2. Dopo aver conquistato il primo podio alla 6 Ore di Spa- Francorchamps, Matteo Cressoni, Franck Perera e Claudio Schiavoni saranno di nuovo al volante della numero 60. La numero 85, con l’equipaggio tutto al femminile vedrà in pista le agguerritissime Sarah Bovy, Michelle Gatting e Rahel Frey, che sostituirà l’infortunata Doriane Pin, reduce da una frattura alle costole.

24 ore di le mans, doppio appuntamento per lamborghini

Lamborghini

A Le Mans, considerato il giro di boa della stagione d’esordio della Lamborghini SC63, il team punta a ottenere maggiore esperienza in pista, raccogliere nuove informazioni sul prototipo LMDh e raggiungere il traguardo finale. Grazie all’impiego di due vetture durante i test ufficiali e l’intero weekend di gara, la squadra italiana prevede un incremento delle prestazioni per la seconda metà della stagione. Le aspettative sono alte anche per le Lamborghini Huracán GT3 EVO2 in LMGT3. Nel precedente appuntamento in Belgio, la numero 60 di Cressoni, Perera e Schiavoni è salita fino al comando della categoria, mentre la numero 85 di Bovy, Frey e Gatting ha ottenuto la pole position in qualifica ed è rimasta in testa fino alla bandiera rossa, concludendo poi al quinto posto. Un primo bilancio per le vetture che saranno in gara nella categoria regina: sin dalla prima tappa in Qatar, la Lamborghini SC63 numero 63 ha dimostrato una forte affidabilità, riuscendo a raggiungere la bandiera a scacchi.

A Imola, le prestazioni sono notevolmente migliorate e Bortolotti, Mortara e Kvyat hanno mostrato grande abilità nonostante le condizioni meteo variabili. Tuttavia, la gara a Spa-Francorchamps si è conclusa con un ritiro anticipato a causa di un problema alla sospensione. Al contrario, il prototipo numero 19 ha partecipato solo alla 12 Ore di Sebring a marzo, concludendo con un settimo posto assoluto, un risultato positivo su un circuito impegnativo come quello della Florida, che ha permesso di ottenere i primi punti validi per il campionato.

TOP STORIES

Top List in the World