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Già riconosciuta come una potenza nella produzione di veicoli elettrici e nell’industria delle batterie, la Cina si sta preparando a conquistare una quota sempre più ampia del mercato automobilistico globale grazie a veicoli elettrici economici, avanzati tecnologicamente e dal design accattivante. Questa tendenza rappresenta, ovviamente, una seria minaccia per i produttori storici, i quali potrebbero trovarsi a dover lottare per mantenere le proprie quote di mercato piuttosto che vederle erodersi progressivamente.
Andrew Bergbaum, co-leader globale della pratica automotive e industriale di AlixPartners, ha evidenziato la necessità di un cambiamento radicale nei metodi operativi tradizionali dei produttori di automobili, altrimenti rischiano di diventare obsoleti. Bergbaum descrive la trasformazione in atto nell’industria automobilistica globale come guidata da un'”incredibile e un tempo impensabile maturazione” dei produttori automobilistici cinesi, che adottano strategie innovative e diverse.
Perché le auto cinesi cresceranno così tanto?
Uno degli aspetti distintivi dei produttori automobilistici cinesi è l’enorme investimento durato almeno un decennio nell’industria degli EV e in tutte le attività correlate, dalla produzione di batterie al raffinamento del litio fino all’estrazione mineraria. Questo ha permesso alle aziende cinesi di superare la concorrenza in termini di costi e tecnologia degli EV. Le aziende cinesi, inoltre, beneficiano di un vantaggio di costo del 35% rispetto agli altri produttori grazie a costi di manodopera più bassi e a una forte integrazione verticale, in particolare nel settore delle batterie.
Le marche cinesi pongono anche un forte enfasi sulla tecnologia e sul design interni dei veicoli. Un esempio è la Zeekr X, la quale offre tecnologie innovative come uno schermo touchscreen scorrevole, porte che si chiudono automaticamente e una console centrale refrigerata, il tutto a circa 30,000 dollari in Cina. Questi elementi, uniti alla rapida iterazione dei prodotti e frequenti aggiornamenti software, pongono le aziende cinesi in una posizione vantaggiosa per competere efficacemente a livello globale.
Di fronte a questo panorama in rapida evoluzione, la sfida per i produttori automobilistici storici sarà quella di adeguarsi e innovare per rimanere competitivi in un mercato sempre più dominato dalle dinamiche cinesi. Solo il tempo dirà se e come l’industria automobilistica globale si trasformerà in risposta a questi cambiamenti radicali.
In collaborazione con Tom’s Hardware