Ohlins: in Svezia per comprendere l’azienda che ha cambiato il mondo e fa sognare [VIDEO & GALLERY]
Da qua in poi la storia ha regalato (ad oggi) 429 titoli mondiali vinti in numerose categorie differenti. Ohlins tocca il mondo della MotoGp, della Superbike, la Formula 1, i campionati nazionali, ora anche l’e-bike e il DownHill. In tutti questi campi l’approccio non è mai cambiato, Ohlins vuole primeggiare nelle competizioni senza se e senza ma, punto. Poi, a cascata, l’impegno è relativo al mercato del primo equipaggiamento delle moto più prestigiose e poi l’after-market destinato ai differenti segmenti di mercato, sportive, adventure, cruiser, ce n’è per tutti e tutti hanno un trattamento in guanti bianchi.
A completamento della nostra giornata anche un giro in moto nelle campagne fuori Stoccolma. Ohlins ha pensato di darci la possibilità di provare e comparare in sella a Yamaha Ténéré e Honda Transalp le loro sospensioni. Qualche chilometro, anche in fuoristrada con la versione standard e altrettanti con la versione dotata di sospensioni complete Ohlins. Una gradita opportunità per comparare in modo così diretto e a parità di moto le caratteristiche e le sensazioni di guida, in stile con o senza. Inutile dire che il lavoro di queste sospensioni è enconiabile; scorrevolezza, precisione e qualità di guida sono più che eccellenti e voi direte, “…e ci credo, con quello che costano!” Si, è vero, ma si sa, l’eccellenza si paga e chi può fa bene spendere i propri denari per in questi articoli piuttosto che in altre mille piccolezze incapaci di migliorare davvero le performance e la qualità di guida.
In collaborazione con Moto.it