Bmw, il futuro è green: entro il 2030 il 50% delle auto vendute sarà elettrico. Nel 2023 margine vicino al 10%
Un 2023 in crescita
Oltre a lanciare la nuova flotta elettrica, Bmw ha confermato i risultati preliminari per il 2022: in particolare l’ebit di 10,6 miliardi di euro nel segmento auto, con un margine dell’8,6%. La casa tedesca ha indicato anche un flusso di cassa di 11,1 miliardi e, alla luce dei conti del 2022, ha proposto un dividendo di 8,50 euro per azione ordinaria, a fronte di un payout di 5,80 euro nel 2021. Per il 2023, invece, Bmw si aspetta un margine ebit nel settore automobilistico compreso tra l’8 e il 10%, in aumento rispetto all’obiettivo del 7-9% individuato nel 2022. Il titolo però non sembra beneficiare dell’annuncio: la mattina del 15 marzo scambia a Francoforte a 94,665 euro (-0,98%).
La produttrice tedesca vede la domanda stabile nei mercati premium, nonostante l’inflazione e l’aumento dei tassi di interesse. Tuttavia, in Europa Bmw ha previsto un leggero calo delle nuove immatricolazioni. E nonostante il direttore finanziario, Nicolas Peter, si aspetti una stabilizzazione della fornitura di energia e chip, la casa automobilistica stima significativi oneri legati ai colli di bottiglia e ai prezzi elevati delle materie prime. Bmw, però, non trasferirà i maggiori costi sui clienti e manterrà i prezzi stabili. (riproduzione riservata)