Cover Historic Minardi Day
Già a fine ’93 la Scuderia aveva intrapreso una lenta rifondazione della propria struttura, e tra i vari provvedimenti, il presidente Luca Cordero di Montezemolo aveva richiamato l’ingegnere John Barnard. Barnard e Gustav Brunner, progettano la 412 T1: 4 come il numero di valvole per cilindro, 12 come i cilindri, e T come indicazione del cambio trasversale. Il passo di questa vettura è fortemente allungato, e le sospensioni anteriori hanno gli attacchi alla scocca con una piastrina flessibile.
E’ questa la monoposto di cui dispongono Jean Alesi e Gerhard Berger per disputare la stagione ’94: un mondiale che viene inaugurato con un podio dal pilota francese, e che prosegue con buoni piazzamenti alternati a ritiri, tre podi e tre secondi posti. Poi, arriva il Gran Premio di Germania.
Ad Hockenheim, il V12 della 412 T1 di Berger riesce a colmare il divario con le rivali, e vince. Finalmente, il lungo digiuno durato ben 58 gare, era finito.