Ferrari 12Cilindri, la nuova berlinetta del Cavallino ispirata dal passato

Ecco l’erede della 812 Superfast
La Ferrari che celebra il motore più amato dal Drake
Ferrari 12Cilindri, le immagini del modello

La nuova vettura della casa italiana rende omaggio al motore più amato da Enzo Ferrari: ecco le sue caratteristiche.

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Ferrari 12Cilindri – Foto credits Ferrari media

Lo sguardo al futuro, ma senza dimenticare il passato. E’ così che nasce Ferrari 12Cilindri, la nuova berlinetta del marchio italiano che sarà disponibile sia in versione coupé che spider. Una vettura, come sempre quando si parla di Ferrari, che fa della sportività il suo pezzo forte, con soluzioni decisamente all’avanguardia.

Ispirata alle Gran Turismo Ferrari degli anni ’50 e ’60, il nuovo modello rende omaggio al potente motore V12, il più amato da Enzo Ferrari. Presentata in Florida, per celebrare la ricorrenza dei 70 anni dallo sbarco Oltreoceano, la vettura partirà da 395.000 euro. Mentre la versione spider avrà un costo di circa 435.000 euro con le prime consegne arriveranno rispettivamente sul finire del 2024 e all’inizio del 2025.

Ecco l’erede della 812 Superfast

La nuova vettura made in Maranello, che di fatto sostituisce la Ferrari 812 Superfast, è come sempre un concentrato di tecnologia e novità che puntano al massimo risultato possibile. Niente elettrico, la Ferrari 12Cilindri è un’auto all’antica, tradizionale, ma caratterizzata da uno stile moderno. La zona frontale rende omaggio alla 365 Gtb4. Mentre il fondo attraverso dei deviatori di flusso permette che l’aria calda dei freni venga convogliata verso l’esterno, con l’aria fresca viene diretta verso l’estrattore posteriore. Al termine della coda tronca c’è un nolder di 25 mm, che ha il compito di mantenere pulito il flusso sotto i 60 km/h e di generare carico sopra i 300 km/h.

Nulla è stato lasciato al caso nella nuova Ferrari. Tanto che, alle estremità del cofano posteriore, ci sono delle appendici mobili, che consentono alla vettura di assumere due configurazioni: Low Drag (LD) e High Downforce (HD). In posizione LD, gli elementi mobili sono allineati alla scocca in modo che l’aria scorra sopra gli stessi, rendendoli invisibili. Questa configurazione si mantiene fino ai 60 km/h e sopra i 300 km/h. Nel restante intervallo di velocità, gli spoiler si trovano in posizione HD e il loro movimento dipende dalle accelerazioni longitudinali e trasversali della vettura.

Nella nuova Ferrari 12Cilindri, però, tutto è in funzione della massima prestazione possibile. Per la prima volta su una vettura stradale Ferrari, infatti, è stata utilizzata una lega secondaria ricavata al 100% da materiale riciclato per la realizzazione delle shock tower del sotto-telaio del cambio. Particolare che ha consentito un risparmio di 146 kg di CO2 per ogni singolo telaio prodotto. Mentre sulla versione spider la scocca presenta collegamenti di rinforzo in alluminio tra il roll-bar dietro gli occupanti e il montante B, soluzione che garantisce un risparmio di peso e un conseguente abbassamento del baricentro. Il tetto rigido retrattile, invece, impiega 14 secondi per completare l’operazione di apertura o di chiusura, fino ad una velocità di 45 km/h.

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Gli interni di Ferrari 12Cilindri – Foto credits Ferrari media

Gli interni, invece, sono un mix tra eleganza e sportività, proprio come le Gran Turismo di una volta. La plancia si sviluppa secondo una lettura orizzontale con la parte superiore che ospita due cruscotti distinti, dedicati alla strumentazione di bordo di pilota e passeggero e alle bocchette di aereazione. Presente, poi, un nuovo tetto in vetro oscurato di generose dimensioni, che permette di migliorare sensibilmente la luminosità all’interno dell’abitacolo.

Ferrari 12Cilindri, poi, introduce una nuova logica di interfaccia uomo-macchina composta da tre display. Quello centrale touch-screen capacitivo da 10,25” permette il controllo di tutte le funzionalità principali sia da parte del pilota sia del passeggero. A questo si accoppia il display guidatore da 15,6” che racchiude le informazioni di guida e di dinamica del veicolo. Mentre per il passeggero c’è un display da 8,8” che gli permette di sentirsi un vero copilota. Immancabile il sistema di connettività Apple CarPlay e Android Auto mentre sul tunnel centrale è inoltre possibile ricaricare il telefono.

La Ferrari che celebra il motore più amato dal Drake

Il cuore pulsante del modello, come riporta alla mente anche il nome, è però il motore V12 che equipaggia la nuova Ferrari. Grazie a lui, infatti, Ferrari 12Cilindri è in grado di erogare 830 CV e 678 Nm. Le prestazioni, ovviamente, sono da sportiva di razza. Solo 2,9” per passare da 0 a 100 km/h e solo 7,9” per arrivare a 200 km/h partendo da fermi. Risultati possibili grazie all’utilizzo di bielle sono in titanio, materiale che garantisce un risparmio di massa del 40% rispetto all’acciaio, mentre per i pistoni è stata utilizzata una speciale lega di alluminio, oltre ad accorgimenti come l’apertura e la chiusura delle valvole tramite bilancieri a dito con riporto superficiale al Dlc garantiscono l’aumento della resistenza alla fatica.

Oltre a questo, poi, l’albero motore è stato alleggerito del 3%.E, per la prima volta su un motore aspirato, è stata sviluppata la strategia software Ats (Aspirated Torque Shaping), in grado di modificare la coppia massima disponibile in funzione della marcia inserita. L’introduzione del sistema brake by wire, poi, consente di adottare le ultime innovazioni di gamma. Quali l’Abs Evo presentato sulla 296 Gtb e il sensore 6D, che garantisce la massima precisione ai sistemi di Passo Corto Virtuale (Pcv) 3.0 e Side Slip Control (Ssc) 8.0, oltre a ridotti spazi di arresto e maggiore ripetibilità dell’azione di frenata.