Ferrari

Motori

Ferrari – Un pieno di utili anche nel primo trimestre

ferrari – un pieno di utili anche nel primo trimestre

Ferrari – Un pieno di utili anche nel primo trimestre

La Ferrari continua a correre e i risultati del primo trimestre confermano lo stato di grazia del Cavallino: “L’inizio del 2024 è stato molto positivo”, spiega l’amministratore delegato Benedetto Vigna. “I ricavi e i profitti sono cresciuti a doppia cifra con consegne stabili, un risultato ottenuto grazie a un mix prodotti e geografico ancora più forte, oltre al maggior contributo delle personalizzazioni. La nostra strategia, focalizzata sulla crescita del valore e non sui volumi, si è confermata vincente”.

Le performance commerciali. Tra gennaio e marzo, Maranello ha venduto 3.560 vetture, sette in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso per effetto delle “scelte di allocazione geografica”. La regione Emea ha registrato un aumento di 39 unità e le Americhe di 35, mentre Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan sono scese di 79 unità e la regione Resto dell’Apac è rimasta pressoché invariata. Dal punto di vista del prodotto, le consegne sono state trainate dalla famiglia 296, dalla Purosangue e dalla Roma Spider, mentre la 812 GTS e la SF90 Stradale si sono avvicinate alla fine del ciclo vita e la Portofino M è giunta a fine produzione. Il fatturato, invece, è salito del 10,9% a 1,585 miliardi di euro, beneficiando di un “mix prodotti e geografico più ricco” e di un “maggior contributo delle personalizzazioni”.

Utili e cassa. L’arricchimento del mix prodotti ha quindi prodotto una “variazione molto forte e positiva del mix di prezzo”, che a sua volta ha compensato l’aumento dei costi industriali e di R&S e spinto la redditività: il margine operativo lordo è cresciuto del 12,7% a 605 milioni, per un’incidenza sul fatturato salita dal 37,6% al 38,2%. L’utile operativo è migliorato del 15% a 442 milioni, per un margine del 27,9% (26,9% un anno fa) e l’utile netto del 19% a 352 milioni. Segnali positivi arrivano anche da altri parametri finanziari. La Ferrari, infatti, ha generato cassa per 321 milioni di euro, in aumento rispetto ai 269 milioni del pari periodo del 2023, nonostante investimenti per 195 milioni. Inoltre, la posizione finanziaria netta è passata da un indebitamento di 99 milioni al 31 dicembre dell’anno scorso a un saldo positivo per 38 milioni e la liquidità disponibile da 1,72 miliardi a 1,966 miliardi.

Le prospettive. Alla luce dei risultati trimestrali e di alcune assunzioni positive per i prossimi mesi, i vertici hanno confermato gli obiettivi per l’intero anno: ricavi per oltre 6,4 miliardi, utile operativo di almeno 1,77 miliardi (margine superiore al 27%), margine lordo di 2,45 miliardi (l’incidenza sul fatturato è vista a una percentuale minima del 38%) e flussi di cassa per più di 900 milioni.

TOP STORIES

Top List in the World