Consumi da record, discreto spazio a bordo e bagagliaio da famiglia: è il B-SUV definitivo?
- Cinque allestimenti, prezzo di lancio di 22.650 euro
- Dimensioni compatte
- Estetica muscolosa e moderna
- Abitacolo e tecnologia: frenata automatica d’emergenza e mantenitore della corsia
- La prova del motore ibrido 1.5 116 CV
- Toyota Yaris Cross, i consumi
- Difetti e considerazioni
La Toyota Yaris Cross 2021 prosegue il suo percorso d’avvicinamento all’arrivo sulle strade italiane, previsto nel mese di settembre 2021. Dopo il lancio in Giappone nell’estate scorsa, abbiamo provato il SUV compatto di segmento B, che da inizio maggio è ordinabile sulla piattaforma dedicata. La casa giapponese ha svelato le informazioni relative alla composizione della gamma e ai prezzi per il mercato italiano. E’ spinto da un powertrain ibrido da 116 CV, anche 4×4 su richiesta, con consumi superiori a 20 km/l.
La Yaris Cross, che nei piani di Toyota Motor Italia rappresenta un vero e proprio punto di svolta rivelando le ambiziose aspettative che la Casa giapponese ripone su questo urban SUV compatto e dinamico pronto a farsi strada nel segmento B-SUV, arriverà in concessionaria a settembre, mentre la produzione è già iniziata da qualche settimana nello stabilimento francese di Valenciennes, dove viene costruita anche la Yaris.
Cinque allestimenti, prezzo di lancio di 22.650 euro
Dimensioni compatte
Essendo una compatta dalla guida alta, la Toyota Yaris Cross 2021 è lunga 4.180 mm, larga 1.765 mm e alta 1.560, mentre il passo è da segnare in 2.560 mm, lo stesso della sorella minore, da cui eredita la piattaforma TNGA B. L’altezza da terra è aumentata di 30 mm. I 24 cm di lunghezza in più rispetto alla Yaris vanno dunque a tutto vantaggio del bagagliaio, che sulla Yaris Cross offre una capacità di carico di 400 litri (tra le più alte del segmento), alla quale si aggiunge la versatilità offerta dal divano posteriore, con schema 40-20-40, che permettere di ampliare ulteriormente lo spazio per i bagagli.
Estetica muscolosa e moderna
La Toyota Yaris Cross, esteticamente, si discosta dalla normale Yaris con forme più mature e moderne, affusolate. Davanti c’è un cofano muscoloso che sovrasta il gruppo ottico oblungo mentre poco più sotto trova posto una griglia del radiatore a sviluppo orizzontale e un’altra bocca per l’aria, nella parte più inferiore, che ingloba anche i fendinebbia. L’accenno di splitter nero prosegue la sua corsa verso la fiancata trasformandosi nei parafanghi e nelle minigonne mentre poco più sopra c’è l’ampia vetratura. La coda è spigolosa, disegnata, con lo spoiler posto più in alto e un gruppo ottico sottile. Da notare il paraurti nero di generose dimensioni e il portellone più squadrato, ad azionamento elettrico. Un design sinuoso pensato per la clientela europea che di discosta dalle linee spigolose tipiche del mondo orientale.
Abitacolo e tecnologia: frenata automatica d’emergenza e mantenitore della corsia
Yaris Cross condividerà con la normale Yaris anche i sistemi di sicurezza attiva Toyota Safety Sense e delle funzioni avanzate di assistenza alla guida come la frenata automatica d’emergenza e il mantenitore della corsia. I sistemi ADAS si spingono fino al secondo livello di assistenza, con Cruise control adattivo, mantenitore attivo della corsia, avviso di superamento involontario della linea di corsia, rivelatore angolo cieco posteriore e molto altro.
La prova del motore ibrido 1.5 116 CV
La nuova Toyota Yaris Cross 2021 ha sotto al cofano un propulsore full hybrid di quarta generazione composto da un motore benzina tre cilindri 1.490 cc a ciclo Atkinson, con una potenza di 116 CV e 141 Nm di coppia (già utilizzato su Yaris), coadiuvato dalla presenza della trazione integrale intelligente AWD-i che indirizza automaticamente la coppia all’asse posteriore quando più ce n’è bisogno, in caso di scarsa aderenza e su fondi sdrucciolevoli o scivolosi. E’ presente nel retro, per le versioni dotate di trazione integrale, un piccolo motore elettrico da circa 6 CV che aiuta in fase di scarsa aderenza, nelle ripartenze in salita e in genere per donare più sicurezza alla marcia dell’auto. E’ inoltre possibile selezionare la modalità neve o terra per adeguare il funzionamento della ripartizione della trazione sulle quattro ruote, gestito dall’impianto frenante.
Toyota Yaris Cross, i consumi
Durante la nostra prova su strada in Belgio, vicino al quartier generale di Bruxelles, abbiamo registrato dei consumi davvero sorprendenti. Con un tragitto di circa 150 km, alternando strade extraurbane, urbane e autostrade, l’auto ha mostrato un consumo medio di circa 23 km al litro, che salgono oltre 25 km al litro in ambito urbano, con una prevalenza di circa il 70% del motore elettrico. In ambito autostradale, si sofferma su circa 16 km al litro a velocità da codice, tra i 120 e i 130 km/h.
Difetti e considerazioni
La nuova Toyota Yaris Cross si appresta ad attaccare il mercato (con forse un anno di ritardo rispetto alla concorrenza) con delle caratteristiche davvero interessanti. Forse si tratta del B-SUV più completo in commercio. Dimensioni giuste per la città, spazioso quanto basta a bordo, bagagliaio molto capiente e pratico, tecnologia ai vertici della categoria, finiture buone e discreti materiali, con consumi da record e la tipica affidabilità di Toyota.
Difetti? Sicuramente il funzionamento del cambio automatico e-CVT, migliorato rispetto al passato ma non fluido e intuitivo come un più classico automatico doppia frizione o a convertitore di coppia, senza contare una scadente qualità della retrocamera, non a livello della vettura e nemmeno della concorrenza. Si segnala un lieve disturbo proveniente dal propulsore solo quando si richiede un eccessivo sforzo, oltre alla mancanza di boccette d’aerazione o prese USB per i passeggeri posteriori.
Tra le alternative possiamo menzionare la nuova Hyundai Kona Hybrid, più spaziosa e potente con finiture inferiori e minor cura dei dettagli oppure la nuova Renault Captur E-Tech Full Hybrid, leggermente più grande e ingombrante, ma con consumi superiori. Voi quale scegliereste?