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Tesla Model 3 Highland, cosa cambia con il restyling dell’elettrica americana

tesla model 3 highland, cosa cambia con il restyling dell’elettrica americana

Tesla Model 3 Highland, cosa cambia con il restyling dell’elettrica americana

La Casa di auto elettriche californiana fondata dall’eccentrico e geniale Elon Musk e uno dei suoi modelli più diffusi, ovvero la Tesla Model 3, continuano a macinare record di vendite in tutto il mondo. Il merito va ai contenuti tecnici e tecnologici di primo livello offerti dai modelli targati Tesla, a partire da potenze e autonomie elevate e fino ad arrivare agli avanzati sistemi di guida autonoma, senza dimenticare i recenti tagli ai listini che hanno reso ancora più appetibili queste vetture a zero emissioni.

Tesla Model 3 Highland, ecco quando arriva

Nonostante questi successi, Musk sa bene che non si può dormire sugli allori, visto che la concorrenza incalza e si fa sempre più agguerrita. Seguendo la strada tracciata della tecnologica Polestar 2, recentemente aggiornata, anche la Model 3 si prepara ad un importante restyling di metà carriera, conosciuto fino a questo momento con il nome di progetto “Highland”. L’obiettivo di questo facelift, atteso tra la fine dell’anno e l’inizio del 2024, è quello di permettere al noto modello americano di restare sulla cresta dell’onda.

Design rivisto

Numerosi prototipi della Tesla Model 3 Highland sono stati avvistati più volte su strade aperte al pubblico, anche se le vetture in questione risultavano completamente camuffate per nascondere le novità estetiche che porterà in dote questo restyling. La Model 3 sfoggerà inediti proiettori all’anteriore, così come la zona posteriore adotterà una nuova firma luminosa che dovrebbe essere caratterizzata da una luce led lunga e sottile che si sviluppa per tutta la larghezza della vettura.

Processo produttivo più efficiente

Tra le novità più interessanti spicca per l’uso di un inedito e decisamente più efficiente processo produttivo, capace di ottimizzare tempi e costi tramite l’utilizzo del cosiddetto “mega casting”. Questultimo è un inedito processo che va a sostituire il classico assemblaggio effettuato saldando numerosi componenti, con la stampa di intere aree della vettura, ottenuta con una pressofusione di ampie parti strutturali in alluminio.

Più potenza e autonomia

La gamma di powertrain 100% elettrici sarà aggiornata con unità in grado di raggiungere potenze fino a 500 CV. Le varianti più prestazionali potranno contare sulla trazione integrale elettrica, inoltre le batterie saranno in grado di garantire un’autonomia maggiore. Infine, anche i sistemi di guida autonoma verranno aggiornati fino a raggiungere il livello 3 (su una scala da 1 a 5).

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