Renault – Per la divisione Ampere si punta a una valutazione di 9 miliardi di euro

renault – per la divisione ampere si punta a una valutazione di 9 miliardi di euro

La Renault punta a ottenere una valutazione di circa 9 miliardi di euro per Ampere, la nuova divisione per la mobilità elettrica prossima a nascere tramite uno scorporo dalle attività nel campo dei motori a combusione interna. Lo scrive l’agenzia Bloomberg a poche ore dal Capital Markets Day organizzato dalla società transalpina per aggiornare il piano industriale Renaulution e fornire una serie di dettagli su tutta una serie di operazioni straordinarie, a partire proprio dall’operazione di separazione.

Borsa e trattative. La Losanga, che attualmente ha una capitalizzazione di mercato di poco più di 9 miliardi di euro e potrebbe incontrare non poche difficoltà a ottenere una valutazione pari o superiore per Ampere, ha anche intenzione di portare la nuova divisione in Borsa: l’offerta pubblica dovrebbe aver luogo l’anno prossimo, ma molto dipende dagli sviluppi dei mercati finanziari globali, da mesi in una condizione non certo favorevole alle nuove quotazioni. Prima, però, dovranno essere perfezionate altre operazioni straordinarie. Ampere, infatti, è al centro dei colloqui in corso con la Nissan per rimodellare l’alleanza nata nel 1999 grazie all’opera dell’ex amministratore delegato Carlos Ghosn.

L’incognita cinese. La Casa di Yokohama, stando alle numerose indiscrezioni di stampa delle ultime settimane, potrebbe investire tra 500 e 750 milioni di euro per acquisire il 15% della nuova divisione e ottenere la tanto agognata riduzione della partecipazione detenuta dalla Renault nel capitale della stessa Nissan: i francesi detengono poco più del 43% e i giapponesi chiedono da tempo una discesa al 15%, lo stesso livello posseduto da loro e dal Governo francese nel capitale della Casa transalpina. Al tavolo delle trattative siede, tra l’altro, un terzo incomodo, la Geely. La Renault sta trattando la vendita alla società cinese del 50% di Horse, la nuova divisione per le attività tradizionali. Tuttavia, i giapponesi hanno sollevato non pochi dubbi sulla condivisione di brevetti e proprietà intellettuali frutto delle attività di collaborazione legate all’alleanza con la Renault e ai numerosi progetti nel campo delle tecnologie endotermiche.

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