La quinta “Hyper” presentata dalla Nissan al Toyko Mobility Show è anche la più estrema. La Hyper Force è un’evoluzione elettrica delle coupé ad alte prestazioni del marchio giapponese (leggasi GT-R, anche se il costruttore in pratica non cita mai la leggendaria due porte) ed è stata scelta per portare al debutto nuove tecnologie propulsive che potrebbero caratterizzare le supercar del domani.
Nissan Hyper Force concept (2023)
Mille chilowatt. La due porte è basata su una struttura totalmente realizzata di fibra di carbonio e monta un primo esempio delle batterie allo stato solido che la Nissan introdurrà sul mercato nei prossimi anni. Già nel 2024 partiranno i primi progetti pilota per questo tipo di tecnologia su modelli pronti per la produzione, con l’intenzione di far debuttare gli accumulatori solid state nel primo modello di grande serie già nel 2028. La Hyper Force sfrutta il sistema di trazione integrale elettrica e-4orce in una versione portata all’estremo: la Casa non ha fornito dettagli specifici, ma ha dichiarato che la potenza massima è di 1.000 kW, l’equivalente di 1.360 CV. Più del doppio rispetto all’attuale GT-R.
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Due modalità di guida, GT e R. Come detto, la Nissan non ha fatto riferimenti precisi alla GT-R, ma basta guardare la vettura per capire che si tratta di un’evoluzione dell’attuale R35. E se i dettagli da Godzilla, tra gruppi ottici posteriori tondi e linee muscolose, non bastassero, la Casa ha scelto di chiamare le due modalità di guida GT e R. Nella prima, pensata per la guida su strada, l’abitacolo si illumina di blu, gli schermi attorno al volante si combinano tra di loro e le sospensioni diventano più morbide. In R, invece, le luci interne diventano rosse, i pannelli del cruscotto si estendono verso i sedili e i quattro schermi davanti al guidatore indicano parametri fondamentali per la guida più spinta, dalla temperatura dei pneumatici a quella dei freni, fino ad arrivare alla ripartizione della potenza. Che, come anticipato, è stratosferica.
Tra reale e virtuale. L’interfaccia utente della concept è stata sviluppata insieme ai creatori del videogioco Gran Turismo, la Polyphony Digital, e promette un’esperienza di guida particolarmente immersiva. Nell’ambito della gamification, la Hyper Force presenta un sistema di realtà virtuale pensato per garantire una perfetta integrazione tra guida reale e virtuale. Tramite uno speciale casco, il pilota può sfruttare la realtà aumentata per migliorare le proprie prestazioni in pista, oppure correre online delle gare di simracing quando la vettura è parcheggiata. In più, il prototipo sfrutta un Lidar e numerosi sensori per garantire la massima sicurezza di marcia, tanto su strada quanto in pista, visto che la guida assistita è stata pensata appositamente per un’applicazione sportiva.
