Mercedes Classe C SW: PROVA SU STRADA della Baby-Benz Plug-in Hybrid [FOTO e VIDEO]

La piccola “S” familiare porta i contenuti dell’iperuranio nel mondo reale. Accelera da 0-100 km/h in soli 6,2 secondi

LINEE ELEGANTI E DESIGN SPORTIVO COL POWERDOME
INTERNI DI LUSSO E TECNOLOGICI COL SISTEMA MBUX
LA PROVA: CUORE IBRIDO AD ALTE PRESTAZIONI E BUONA LA TENUTA DI STRADA
IN CONCLUSIONE
Pro e Contro
Mercedes Classe C 300 e Plug-in Hybrid SW: Scheda Tecnica

Dal 1982 più di 10 milioni e mezzo di clienti hanno scelto Mercedes-Benz Classe C. Anche se la denominazione “Classe C” arriverà più tardi nell’anno 1993. Quindi, si è partiti dalla serie W201 sino ad arrivare ad oggi con la W206 o meglio S206, se nella versione Station Wagon.
La “Baby benz”, così fu soprannominata la Classe C dai clienti in America del Nord, nel tempo ha saputo conquistare sempre più consensi. Ed infatti, dal lancio della generazione 2014, oltre 2,5 milioni di Classe C sono state vendute nelle versioni Berlina e Station Wagon.
Il suo legame con la Classe S è più che evidente. Infatti, è possibile accedere all’iperuranio a bordo di questa piccola S familiare.
Adesso è giunto il momento di raccontarvi in dettaglio in questa Prova su Strada della Mercedes-Benz Class C 300 e Plug-in Hybrid Wagon.

LINEE ELEGANTI E DESIGN SPORTIVO COL POWERDOME

La casa di Stoccarda trasmette sin dal primo sguardo, quella sensazione di qualità e di pregio che da sempre contraddistingue il marchio. Il frontale è sportivo ed elegante allo stesso tempo. Il cofano del motore è dotato di powerdome che enfatizza con forza le doti prestazionali del sistema ibrido. La calandra tipica della Stella, mostra il logo e le due ali che si estendono con linearità.
I gruppi ottici in tecnologia Digital Light consentono un’illuminazione a LED scomposto e indirizzato con l’ausilio di 1,3 milioni di microspecchi. Il Digital Light dispone anche della funzione di proiezione ma ciò dipende dalle norme di omologazione dei singoli mercati.
Nella vista laterale le superfici sono scolpite ed esprimono eleganza sotto ogni punto di vista. Le linee sono ridotte, in uno stile minimalista che accentua la bellezza nella sua semplicità. La Station Wagon dispone di un lunotto inclinato che esprime sportività ma senza limitare il vano di carico. Le ruote sono montate a filo con i passaruota. Bellissima poi, è questa tinta in Blu Spettrale, che crea un entusiasmante gioco di luce con i raggi del sole.
La coda, dalla tipica forma delle berline Mercedes-Benz, mostra luci a LED sdoppiate con funzioni d’illuminazione suddivise. Unica pecca in questo tripudio di design, sono i finti terminali di scarico che fanno storcere il naso ai più nostalgici.

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INTERNI DI LUSSO E TECNOLOGICI COL SISTEMA MBUX

La nuova Classe C stilisticamente è un punto di riferimento. Riesce a far convivere con estrema armonia i caldi interni lussuosi con i freddi display di ultima generazione. Il quadro strumenti è da 12,3’ pollici e il display centrale posto in verticale è di 11,9 pollici. Molto ben leggibili soprattutto il display centrale che ha un’angolazione a favore del conducente.
L’infotainment presenta il sistema MBUX di seconda generazione. Sicuramente migliorato rispetto la generazione precedente ma il sintetizzatore vocale è ancora un po’ distante dai più evoluti (Alexa, Siri e Google Home). Ad ogni modo, è possibile utilizzare le connessioni tramite Apple Carplay Wi-Fi e Android Auto.
In compenso però, tutte le funzionalità del sistema sono immediate, intuitive, personalizzabili e la visualizzazione del display (comprese le telecamere), è in altissima definizione. I materiali utilizzati per la plancia sono di ottima qualità e morbidi al tatto, tranne par la parte bassa che sono alquanto rigidi. Particolari sono le bocchette dell’aria che ricordano le turbine di un aereo. Il volante è bello e dall’ottima presa ma presenta alcuni comandi che durante la guida, quelli a “sfioro”, non sono così intuitivi e precisi come si potrebbe desiderare. Idem per la regolazione del volume presente sulla console centrale. Spazio più che dedicato ai vani porta bibite e portaoggetti, tra cui uno di ricarica wireless all’interno del tunnel. Le maggiori dimensioni esterne della vettura ed il passo allungato sono a vantaggio degli occupanti anteriori e posteriori.

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La selleria in questa tonalità bi-color dona un tocco di classe e le poltrone sono più che comode ed avvolgenti con funzione massaggio/relax. Bocchette dell’aria presenti per i passeggeri posteriori ma non vi sono prese USB per la ricarica dei propri device.
Il bagagliaio. Pur essendo una Station Wagon non si può dire che sia proprio il suo punto di forza. Il pacco batteria posto nel sotto vano occupa il suo spazio. Non invade la linearità del vano bagagli ma in totale si ha solo una capacità di 360 litri espandibili a 1.375 litri. Non solo, le valigette per contenere i cavi dell’alimentazione elettrica occupano ulteriore spazio utile.

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LA PROVA: CUORE IBRIDO AD ALTE PRESTAZIONI E BUONA LA TENUTA DI STRADA

Seduti a bordo tramite le molteplici regolazioni elettriche del sedile, si riesce a configurare a millimetro la posizione di guida (con funzioni memoria). Si accende il motore tramite l’apposito pulsante ed essendo una plug-in hybrid permette di partire e di percorrere circa 100 km in solo elettrico. Un’autonomia più che sufficiente per il tragitto urbano che consentirebbe, se ricaricata in tempo, di guidare la Classe C proprio come se fosse una full electric. Il sistema ibrido conta dei numeri davvero importanti. Un motore elettrico dalla potenza di 129 CV, per 440Nm di coppia ed una batteria dalla capacità di 25,4 kWh da 96 celle.
Anche i numeri della parte endotermica non sono da meno. Il motore turbocompresso 4 cilindri sprigiona una potenza di 204 CV per una coppia di 320 Nm. Per una potenza combinata di circa 313 CV che consente alla Classe C di accelerare da 0-100 km/h in soli 6,2 secondi considerando i suoi 475 cm di lunghezza e le quasi 2 tonnellate di peso.

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La Classe C presenta più di un’anima alla guida, al di là della modalità selezionata. È possibile guidarla in solo elettrico, addirittura fino ad una velocità massima di 140 km/h, o di guidarla in una modalità ibrida, rispettando i tempi di ricarica fino ad arrivare ad una guida one pedal, tramite i paddle shift posti al volante. Così come è possibile sfruttare quanto più la sportività della vettura, facendo sbizzarrire la cavalleria endotermica, supportata costantemente dalla parte elettrica.
In ogni modalità di guida la Classe C non delude mai così come anche i consumi sono soddisfacenti. Anche sfruttando di più l’endotermico è difficile stare al di sopra dei 6 l/100 km. La casa dichiara un consumo medio di carburante di 0,6 l/100 km.
Durante la nostra prova abbiamo ricaricato tramite la spina di tipo 2 in dotazione ad 1,5 kWh con la presa domestica. Su colonnina a pagamento invece, a 11 kWh. Mentre su una colonnina a ricarica gratuita a 4,5 kWh. Un dato da tener ben presente per calcolare il tempo della sosta.
Alla guida la Classe C è molto confortevole. La taratura delle sospensioni è nella direzione del comfort, ma allo stesso tempo fornisce una grande stabilità e sicurezza in curva. La berlina non essendo un SUV, offre una guida più ancorata a terra e non risente di un effetto rollio marcato. Il posteriore, se si forza in curva, tende ad allargare ma non più di tanto. Merito anche delle sospensioni pneumatiche posteriori, con molle ad aria che mantengono costante l’assetto a pieno carico.

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La Classe C non è una sportiva e non deve esserla, ma le sue prestazioni divertono. Offre tanto spazio a bordo ma non rinuncia alla sportività, sottolineata dalla trazione posteriore. La frenata rispetto alle aspettative la si trova meno immediata, meno brusca ma più graduale.
L’insonorizzazione a bordo è elevata. In solo elettrico poi, sparisce qualsiasi suono esterno se non quello leggero del fruscio del vento, dato dall’ottimale coefficiente aerodinamico di 0,27.
I sistemi ADAS di secondo livello sono tutti presenti, lavorano egregiamente e aumentano il comfort di guida e soprattutto la sicurezza. La grafica mostrata sul quadro strumenti fa comprendere l’elevato numero di sensori e camere presenti a bordo della vettura.
Durante le manovre di parcheggio i 475 cm di lunghezza per noi italiani non sono poi così pochi ed è meglio affidarci al sistema di parcheggio automatico (veloce e intuitivo) o parcheggiare manualmente con l’ausilio dei sensori di parcheggio a 360° e le multi-visualizzazioni delle camere.

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IN CONCLUSIONE

Al di là della dead line designata, non siamo del tutto convinti che il motore endotermico non avrà un futuro, pensate che il gruppo Mercedes ha investito 3 miliardi di euro nel motore diesel. Siamo dell’idea che vetture come la Classe C possano trovare carburanti alternativi o riutilizzare gli attuali ma con maggior virtuosità. La componente ibrida plug-in è una delle soluzioni più interessanti per le attuali infrastrutture di ricarica, ancora scarse rispetto una maggior richiesta del parco circolante.
La piattaforma MRA adottata è stata un enorme passo in avanti sia per le doti di guidabilità che per il risparmio di peso di 100 kg rispetto la precedente generazione.
La nuova Classe parte da un prezzo di €50.524,00 e per la nostra versione si raggiungono circa €68.000,00 ma essendo a tutti gli effetti una piccola S familiare, il prezzo è più che interessante.

Pro e Contro

Ci Piace	Non Ci Piace
Una piccola S familiare per contenuti e tecnologia. Divertente da guidare e dai bassi consumi.	Comandi al volante meno funzionali. Bagagliaio al di sotto delle aspettative. Sistema MBUX può ancora migliorare.

Mercedes Classe C 300 e Plug-in Hybrid SW: Scheda Tecnica

Dimensioni: 4,75 m lunghezza x 1,82 m larghezza x 1,45 m altezza x 2,86 m passo
Motorizzazione: Benzina Ibrido Plug-in
Trazione: Posteriore
Cilindrata: 1.999
Numero cilindri: 4 in linea
Potenza massima: 150 kW (204 CV) a 6.100 giri/Min
Coppia massima: di 320 Nm a 2000-4000 giri/min
Potenza massima elettrico: 95 kW (129CV)
Coppia massima elettrico: 440 Nm
Capacità batteria: 25,4 kWh (batteria da 96 celle)
Potenza massima combinata: 230 KW (313 CV)
Coppia Max di sistema: 550 Nm
Cambio: automatico 9G-Tronic
Velocità Max: 240 km/h
Velocità Max: 140 km/h (solo trazione elettrica)
Accelerazione: da 0-100 km/h in 6,2 secondi
Consumo medio: 0,6 l/100 Km (dichiarato)
Autonomia elettrica: 100 km
Capacità bagagliaio: 360 litri a 1.375 litri
Massa: 2.045 kg
Prezzo: Da 50.524,00
Classe: Euro 6d-ISC