La prova al volante della 220d
- Motore Diesel elettrificato
- Ti porta al mare a bassi costi: Milano-Genova A/R
- Interni di lusso
- MBUX di seconda generazione
- Spazio a volontà
- ADAS
- Versioni e prezzi
Abbiamo avuto l’opportunità di provare in anteprima la nuova Mercedes Classe C SW 2021. Si tratta di una elegante familiare adatta a chi necessita di un bagagliaio capiente ma non vuole rinunciare al lusso Mercedes e ad una dinamica di guida più coinvolgente rispetto ad una a “ruote alte”. L’eredità è di quelle pesanti visto che la precedente generazione, con carrozzeria berlina e station wagon, è riuscita a conquistare in 7 anni ben 2,5 milioni di clienti in tutto il mondo.
Motore Diesel elettrificato
L’occasione è quella del 61° Salone Nautico di Genova dove Mercedes-Benz presenzia in qualità di sponsor. Così siamo partiti dalla concessionaria Merbag di Milano alla volta di Genova potendo scegliere la motorizzazione più ricercata in Italia: la 220d con motore 2.0 litri turbodiesel 4 cilindri da 200 CV che viene elettrificato a 48V. Esattamente si tratta di un motore Diesel particolarmente efficiente, sigla OM 654 M, su cui Mercedes-Benz ha investito in sviluppo la bellezza di 3 miliardi di euro e che sarà l’ultimo motore endotermico ad uscire di scena dal listino della Stella. Un motore che resiste e convince soprattutto sulla Classe C SW che viene utilizzata in grande maggioranza per le flotte aziendali e per chi deve percorrere quindi molti chilometri l’anno soprattutto in autostrada. In più la nuova C SW 2021 viene elettrificata e porta la potenza totale a 220 CV e 440 Nm di coppia già a 1.800 giri ben gestita dal cambio automatico 9G-Tronic molto fluido.
Ti porta al mare a bassi costi: Milano-Genova A/R
Interni di lusso
Ovviamente siamo a bordo di una Mercedes e la qualità degli interni è tra le migliori del segmento in termini di assemblaggi e materiali utilizzati anche nelle zone inferiori e più nascoste al tatto e vista degli occupanti. La posizione di guida è completamente regolabile elettronicamente grazie alla tradizionale sagoma riprodotta sulla parte alta dell’interno porta ed è facilissimo trovare la propria posizione ottimale qualsiasi sia la corporatura o altezza del conducente.
MBUX di seconda generazione
L’aggiornamento software porta in dote della nuova Classe C la seconda generazione dell’MBUX con cui si dialoga per avere accesso a tutti i sistemi di bordo. Un assistente virtuale che “impara a conoscerci” e risulta essere molto pratico nell’apprendimento dei nostri usi e funzioni preferite o più utilizzate. Un sistema che si aggiorna online “over the air” come i recenti smartphone. Il tutto si poggia su due grandi schermi: il cruscotto digitale da 12,3’’ e lo schermo centrale da 11,9’’ che ben si integra con il tunnel centrale lasciando spazio alle bocchette dell’aria regolabili sopra di esso.
Spazio a volontà
ADAS
La Mercedes Classe C SW è un’auto per i lunghi trasferimenti che fa affidamento ai migliori sistemi di guida assistita della Stella. Non si può parlare ancora di guida autonoma, perché non normata nel nostro Paese, ma quanto visto e provato con nuova Classe C rende i viaggi autostradali davvero molto comodi e sicuri. Possiamo definirli come sistemi di guida autonoma di livello 2 evoluti e permetto all’auto di reagire autonomamente in caso di pericolo incontrato sulla nostra carreggiata se procediamo ad una velocità massima di 100 km/h (non più 60 km/h). Impressionante la precisione del cruise control adattivo che assieme all’assistenza sempre attiva sullo sterzo ci “guida” fino a 210 km/h seguendo la corsia di marcia perfettamente nel mezzo della carreggiata. In più tutta la segnaletica stradale – cartelli dei cantieri inclusi – viene riprodotta sullo schermo digitale, con tanto di realtà aumentata.
Versioni e prezzi
Forse questa sarà l’ultima generazione di Mercedes Classe C prima di una sua conversione totale a batterie nonostante il nome EQC sia già stato prenotato ed utilizzato dalla versione SUV di medie dimensioni della Stella. In attesa di scoprire la strategia di Mercedes a riguardo ci godiamo ancora questo capolavoro che unisce il miglior motore Diesel sul mercato ad una elettrificazione leggera a 48V. La sua gamma è mild-hybrid per tutte le motorizzazioni che vede due step di potenza per il 2.0 litri turbodiesel e una sola versione benzina 1.3 litri turbo (marginale per i volumi nel nostro Paese). I prezzi partono da 50.768 euro per la 200d e arrivano fino ai 57.437 euro per la 300d mentre il benzina costa 52.466 euro. La versione in prova 220d attacca a 52.710 euro.